Ultimo aggiornamento il 19 Luglio 2024 by Luisa Pizzardi
Casey Affleck, noto attore di 48 anni, ha recentemente espresso rimpianto per il suo comportamento irrispettoso durante la stagione dei premi. Sia nominato agli Oscar, ai Golden Globe che agli Screen Actors Guild per il ruolo in “L’assassinio di Jesse James da parte del codardo Robert Ford” del 2007, Affleck ammette di non aver dato il giusto peso a quei momenti significativi della sua carriera.
Un’Epifania sul Tappeto Rosso
Durante un’intervista al podcast ‘It Happened in Hollywood’ del The Hollywood Reporter, Affleck ha raccontato un episodio in cui veniva biasimato per aver masticato una gomma durante una premiazione. Questo fatto ha portato l’attore a una rivelazione: “Ora capisco che avrei potuto essere più rispettoso perché significa qualcosa.“
L’Importanza dei Colleghi e della Comunità Cinematografica
Affleck ha sottolineato il valore dell’essere riconosciuti dai propri colleghi, definiti come individui laboriosi e talentuosi. Ha equiparato gli eventi mondani delle premiazioni a una sorta di festa aziendale, un’occasione per celebrare l’industria cinematografica e gli straordinari talenti che la compongono.
Il Conflitto tra Vita Personale e Carriera
L’attore ha attribuito la sua mancanza di riguardo in passato al fatto di essere un neo papà, avendo accanto il figlio Atticus nato nel 2008 e la figlia Indiana nata dalla sua precedente relazione. La responsabilità familiare ha contribuito a indebolire il suo entusiasmo per gli eventi mondani, preferendo trascorrere il tempo con la sua nuova famiglia.
Il Realizzarsi di un Sogno con “Manchester by the Sea”
Nonostante il cinismo precedente, Affleck ha sperimentato una trasformazione quando ha vinto l’Oscar e il Golden Globe per il suo ruolo in “Manchester by the Sea” nel 2016. L’emozione di essere premiato, unita alla gratitudine verso i suoi idoli, ha segnato un punto di svolta nella sua percezione del mondo cinematografico.
In sintesi, il percorso di crescita di Casey Affleck durante le stagioni dei premi riflette il suo rispetto crescente per l’industria cinematografica e per i suoi colleghi, sottolineando l’importanza di riconoscere e valorizzare le occasioni significative della propria carriera.
