Caso Beccaria: Revisione delle Misure Cautelari per l’Ex Comandante e Altri Agenti

Caso Beccaria Revisione delle Caso Beccaria Revisione delle
Caso Beccaria: Revisione delle Misure Cautelari per l'Ex Comandante e Altri Agenti - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 3 Maggio 2024 by Giordana Bellante

Introduzione:
Il caso di presunti maltrattamenti e torture ai danni di minori detenuti nel carcere minorile Beccaria di Milano ha recentemente visto una svolta. Il GIP di Milano, Stefania Donadeo, ha rivisto le misure cautelari per l’ex comandante della Polizia penitenziaria, Francesco Ferone, e altri agenti coinvolti nell’inchiesta. Questa decisione arriva dopo un’istanza presentata dalla difesa.

Prima Sezione: “Il Ritorno di Ferone all’Ufficio Esecuzione Penale Esterna”
Il giudice ha limitato la sospensione di Francesco Ferone dal solo esercizio dell’incarico al Beccaria, permettendogli di tornare al lavoro presso l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna . Questa decisione è stata presa in considerazione del fatto che Ferone aveva già lavorato presso l’UEPE dopo aver terminato il suo incarico di comandante al Beccaria.

Seconda Sezione: “Misure Cautelari Ridotte per Altri Tre Agenti”
La stessa limitazione della sospensione al solo incarico al Beccaria, con la possibilità di lavorare per l’UEPE, è stata disposta dal GIP per altri tre agenti. Questo gruppo fa parte degli otto agenti sospesi il 22 aprile, quando altri 13 sono stati arrestati in relazione al caso.

Terza Sezione: “Misura di Sospensione Revocata per un Quinto Agente”
Per un quinto agente, la misura della sospensione è stata completamente revocata dal giudice. Questo è avvenuto dopo che l’agente è riuscito a dimostrare durante l’interrogatorio di aver cercato di impedire le violenze. Gli altri tre agenti sospesi non avevano presentato istanze al giudice.

Questa decisione del GIP di Milano rappresenta un significativo sviluppo nel caso Beccaria, che ha portato all’arresto e alla sospensione di numerosi agenti della Polizia penitenziaria. Tuttavia, è importante sottolineare che le indagini sono ancora in corso e che queste decisioni non pregiudicano l’esito finale dell’inchiesta.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use