Ultimo aggiornamento il 11 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
‘iconica cantante canadese si apre in un’intervista esclusiva con NBC News sulla sua lotta contro una malattia debilitante e il motivo per cui l’ha tenuta nascosta per così tanto tempo.
La rivelazione di Celine Dion: la lotta contro la sindrome della persona rigida
Dopo due anni di assenza dalle scene, Celine Dion è tornata sotto i riflettori in un’intervista esclusiva con NBC News, svelando la sua battaglia segreta di 17 anni con la sindrome della persona rigida, una rara malattia neurologica. ‘artista canadese, amata in tutto il mondo per la sua voce potente e le sue interpretazioni emotive, ha deciso di aprire il suo cuore e condividere la sua storia, mettendo fine al silenzio che ha circondato la sua condizione di salute.
“Non potevo più farlo. Mentire è un peso troppo grande per me”, ha confessato la Dion, ammettendo di aver inizialmente sottovalutato i sintomi della malattia. “Non sapevo cosa stesse succedendo. Non mi sono presa il tempo… Avrei dovuto fermarmi, prendermi il tempo per capirlo.”
Il cambiamento di prospettiva di Celine è avvenuto gradualmente, soprattutto dopo la morte del marito René Angélil nel 2016. La necessità di bilanciare la cura dei suoi figli con la sua carriera, mantenendo nascosto il suo deterioramento fisico, ha reso evidente l’urgenza di affrontare la realtà. “Ho dovuto crescere i miei figli… ho dovuto nascondermi, ho dovuto cercare di essere un eroe. Mi stavo aggrappando ai miei sogni”, ha raccontato Celine.
sintomi dolorosi e la determinazione di Celine Dion
La sindrome della persona rigida, che colpisce il sistema nervoso, provoca dolorosi crampi muscolari che possono interessare diverse parti del corpo, rendendo difficili anche i più semplici atti quotidiani. “Sono crampi, ma è come se fossero in una posizione in cui non puoi sbloccarli. Tutto questo mi causa difficoltà quando cammino e non mi permette di usare le corde vocali per cantare come sono abituata”, ha spiegato la cantante.
sintomi possono manifestarsi anche nell’addome, nella colonna vertebrale o nelle costole, con spasmi talmente violenti da causare la rottura di queste ultime. “Se punto i piedi rimarranno bloccati. Se cucino, perché amo cucinare, le mie dita e le mie mani rimarranno in quella posizione”, ha proseguito Celine, descrivendo le sfide che deve affrontare ogni giorno.
Nonostante le difficoltà, Celine Dion non si è arresa. Si sta impegnando in un rigoroso programma che include terapia atletica, fisica e vocale cinque giorni alla settimana, con l’obiettivo di combattere i sintomi della malattia e tornare a esibirsi come desidera. “Lavoro duro ogni giorno. È una lotta, ma non mi arrendo”, ha affermato con determinazione.
La storia di Celine Dion è un esempio di resilienza e forza d’animo, una testimonianza di come anche le sfide più difficili possano essere affrontate con coraggio e determinazione. La sua aperta condivisione della sua battaglia contro la sindrome della persona rigida non solo sensibilizza l’opinione pubblica su questa rara malattia, ma offre anche un messaggio di speranza a coloro che affrontano sfide simili.