Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Invito a rivedere le manifestazioni in favore della Palestina
Il capo della Polizia, Vittorio Pisani, ha emesso una circolare che invita i questori a considerare la possibilità di posticipare le manifestazioni a sostegno della Palestina previste per sabato prossimo. L’obiettivo è garantire la libertà di manifestazione, ma anche tenere conto del valore attribuito alla Giornata della memoria. Secondo la circolare, queste iniziative potrebbero assumere caratteristiche che danneggiano l’organizzazione e il contenuto del valore nazionale attribuito alla commemorazione delle vittime delle leggi razziali e alla condanna della persecuzione del popolo ebraico.
Misure di prevenzione e sicurezza per le manifestazioni commemorative
La circolare del capo della Polizia sottolinea anche l’importanza di adottare adeguate misure di prevenzione e sicurezza per le manifestazioni commemorative. Data la persistente minaccia terroristica, è necessario predisporre dispositivi di ordine pubblico adeguati per affrontare eventuali azioni che violino le disposizioni adottate. Inoltre, è previsto un potenziamento delle misure di vigilanza per proteggere obiettivi e siti di qualsiasi natura che potrebbero essere a rischio.
Bilanciare la libertà di manifestazione con la Giornata della memoria
La circolare del capo della Polizia sottolinea la necessità di bilanciare la libertà di manifestazione con il valore attribuito alla Giornata della memoria. Secondo la circolare, le manifestazioni a sostegno della Palestina potrebbero compromettere l’importanza nazionale della commemorazione delle vittime delle leggi razziali e della persecuzione del popolo ebraico. Pertanto, si invita a valutare la possibilità di posticipare tali manifestazioni per evitare conflitti di valori e garantire il rispetto di entrambi gli eventi.
Queste misure di sicurezza e l’invito a rivedere le manifestazioni in favore della Palestina sono state adottate per garantire la sicurezza pubblica e il rispetto dei valori nazionali. È importante trovare un equilibrio tra la libertà di manifestazione e la commemorazione delle vittime delle leggi razziali, al fine di preservare la memoria storica e promuovere la pace e la comprensione tra i popoli.