Ultimo aggiornamento il 14 Dicembre 2023 by Redazione
Cambio al vertice di AstraZeneca Italia: Claudio Longo diventa presidente del Consiglio di amministrazione
Dopo una breve fase di transizione, Claudio Longo assumerà la carica di presidente del Consiglio di amministrazione di AstraZeneca Italia nel corso del prossimo mese di gennaio. Longo, già amministratore delegato dall’inizio di novembre, succede a Lorenzo Wittum, che ha guidato con successo l’azienda negli ultimi 5 anni. Durante il suo mandato, Wittum ha accelerato gli investimenti in ricerca e innovazione, portando AstraZeneca a nuovi traguardi. Ora, Wittum riprenderà la sua carriera internazionale in AstraZeneca con un ruolo nelle Aree terapeutiche globali.
L’esperienza internazionale di Claudio Longo
Claudio Longo ha una solida formazione accademica, con una laurea in Ingegneria elettromeccanica e un Master in General Management alla Vlerick Management School. Ha intrapreso una carriera internazionale lavorando in diversi settori industriali in quattro continenti negli ultimi 20 anni. Nel 2011 è entrato in AstraZeneca, dove ha ricoperto varie posizioni in Europa, Medio-Oriente e Asia, acquisendo una profonda conoscenza del settore farmaceutico e della ricerca biomedica. La sua esperienza gli ha permesso di sviluppare partnership pubblico-privato per migliorare i percorsi di cura dei pazienti. Longo è convinto delle opportunità offerte dalla digitalizzazione per comprendere, diagnosticare e trattare meglio alcune delle patologie più diffuse in Italia, come quelle oncologiche, cardiovascolari, metaboliche, renali, respiratorie, immunologiche e infettivologiche.
AstraZeneca e la ricerca clinica in Italia
AstraZeneca è impegnata nella ricerca clinica in Italia, collaborando con i più autorevoli centri di ricerca per identificare e sviluppare terapie sempre più mirate ed efficaci per rispondere ai bisogni clinici dei pazienti. L’azienda è ai vertici del panorama della ricerca clinica a livello nazionale per nuovi studi, con un aumento del 155% nel periodo 2017-2022. AstraZeneca prevede di investire 97 milioni di euro in R&D nel biennio 2023-2024, realizzando più di 200 studi clinici in collaborazione con oltre 300 centri di ricerca sparsi in tutta Italia. Questo impegno testimonia la volontà di AstraZeneca di contribuire a un piano di accesso alle cure più equo e di promuovere una costante collaborazione con i centri di ricerca di tutte le regioni italiane.
Longo ha dichiarato: “Il mio focus nei prossimi anni sarà quello di continuare il programma di sviluppo dell’azienda con un significativo piano di investimenti in ricerca e innovazione. La nostra ambizione è quella di generare valore per l’intero sistema Paese, perché siamo convinti che l’Italia abbia ancora grandi potenzialità e che il nostro settore possa continuare ad essere un attore fondamentale. E’ importante rendere l’Italia più attrattiva per gli investimenti esteri, e l’industria farmaceutica rappresenta un’opportunità chiave.“
AstraZeneca conferma così il suo impegno nel contribuire all’economia della conoscenza italiana e nel migliorare l’assistenza alle cure per i pazienti.
