Ultimo aggiornamento il 31 Dicembre 2023 by Redazione
Arrestato uomo per tentata estorsione e resistenza a Genova
Un uomo di 49 anni, di origini ecuadoriane, è stato arrestato ieri sera a Genova dagli agenti delle volanti della polizia. L’accusa nei suoi confronti riguarda tentata estorsione, resistenza e tentata evasione.
Minacce e tentativo di fuga in una pizzeria
L’episodio si è verificato nella pizzeria Yam, situata in salita San Giovanni di Prè. L’uomo ha consumato la sua cena regolarmente, ma al momento di pagare il conto ha preso tutti di sorpresa. Estratto un coltello, ha minacciato i dipendenti costringendoli a servirlo nuovamente e gratuitamente. La situazione si è aggravata quando ha mostrato una pistola tenuta nella cintola, intimando: “Se il coltello non basta ho anche la pistola”. Fortunatamente, uno dei camerieri ha prontamente allertato il 112, chiamando così l’intervento della polizia.
Arresto e tentativo di fuga
Gli agenti sono giunti sul posto poco dopo la chiamata di emergenza. Tuttavia, l’uomo non si è arreso facilmente. Ha attaccato i poliziotti, costringendoli a utilizzare un taser per immobilizzarlo. Successivamente, è emerso che la pistola era in realtà un’arma giocattolo. Nonostante l’arresto, l’ecuadoriano ha tentato di fuggire, aggravando ulteriormente la sua posizione legale. Pertanto, oltre all’accusa di tentata estorsione e resistenza, è stato anche accusato di tentata evasione.
In conclusione, l’uomo di 49 anni è stato arrestato a Genova per tentata estorsione, resistenza e tentata evasione. Dopo aver minacciato i dipendenti di una pizzeria con un coltello e una pistola giocattolo, è stato fermato dagli agenti di polizia che hanno dovuto utilizzare un taser per immobilizzarlo. L’episodio ha messo in luce la prontezza di riflessi dei dipendenti della pizzeria e l’efficacia dell’intervento delle forze dell’ordine.
