Cocaina Sudamerica: 15 condanne per traffico a Bologna

Sentenza del Tribunale di Bologna: condanne e assoluzioni per traffico di droga

Il Tribunale di Bologna ha emesso una sentenza riguardante un caso di traffico internazionale di droga. Il Giudice per le indagini preliminari, Letizio Magliaro, ha condannato 15 imputati a pene che vanno da un minimo di due anni e otto mesi a un massimo di 12 anni e 8 mesi. Inoltre, due imputati sono stati assolti. Il processo si è svolto con la formula del rito abbreviato, mentre altre tre persone saranno giudicate con il rito ordinario. Un’altra persona ha deciso di patteggiare la sua pena.

L’indagine e l’arresto dei membri del sodalizio

L’indagine, condotta dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) con il procuratore capo Giuseppe Amato e il pm Roberto Ceroni, è durata circa un anno, dal gennaio 2021 al febbraio 2022. Durante questo periodo, sono state eseguite 21 misure cautelari, di cui 20 in carcere e una ai domiciliari, su richiesta della Procura e con l’approvazione del giudice per le indagini preliminari Nadia Buttelli. Le misure cautelari sono state eseguite dalla Squadra mobile. Durante le indagini, sono stati sequestrati oltre 750 chili di cocaina. Parte della droga è stata trovata in un garage a Bologna, mentre il resto era stoccato in depositi situati a Monte San Pietro, Veneto, Liguria e Toscana. Secondo gli inquirenti, la droga arrivava in Italia dal Sudamerica a bordo di navi container e successivamente veniva distribuita velocemente nelle piazze di spaccio italiane.

Le condanne e le reazioni degli avvocati

Nel corso del processo, è stata revocata l’aggravante 61 bis, che riguarda la transnazionalità del traffico di droga. Alcuni degli imputati erano difesi dagli avvocati Antonio Murgo, Amalia Lamanna e Simone Romano. L’avvocato Romano ha commentato la sentenza affermando: “Sono soddisfatto perché la posizione del mio assistito è stata ridimensionata rispetto all’accusa“. Il suo assistito è stato condannato a 6 anni, 5 mesi e 10 giorni di reclusione.

La sentenza emessa dal Tribunale di Bologna rappresenta un importante passo nella lotta al traffico di droga e al crimine organizzato. Le condanne inflitte ai responsabili dimostrano l’impegno delle autorità nel contrastare questo tipo di attività illecite.