Un tragico omicidio è avvenuto questa mattina, 18 gennaio, a Rozzano, nel Milanese. Un uomo di 32 anni, di nazionalità marocchina, è stato ucciso a coltellate. L’aggressore, un uomo di 48 anni, che condivideva l’alloggio con la vittima, è stato arrestato con l’accusa di omicidio.
La vittima è stata trovata gravemente ferita con due colpi alla schiena in via Pavese intorno alle 10.30. Il servizio di emergenza 118 è intervenuto prontamente e ha trasportato l’uomo all’ospedale Humanitas, ma purtroppo non è stato possibile salvarlo e è deceduto un’ora più tardi. Sul luogo del crimine è stato trovato anche l’aggressore, un connazionale di 48 anni. I carabinieri della compagnia di Corsico hanno proceduto al suo arresto.
Secondo quanto comunicato dalle autorità, l’arma del delitto è verosimilmente un coltello, che è stato recuperato presso un’officina meccanica di Fizzonasco (Mi). Sembrerebbe che il 48enne e la vittima avessero avuto una lite, il cui motivo è ancora in fase di accertamento, ma si ipotizza che possa essere legato a un debito non saldato. I carabinieri stanno conducendo ulteriori indagini e rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
Una terribile tragedia si è consumata oggi a Rozzano, nel Milanese, dove un uomo di 32 anni è stato ucciso a coltellate. L’aggressore, un uomo di 48 anni, è stato arrestato con l’accusa di omicidio. Entrambi i protagonisti di questa vicenda sono di nazionalità marocchina e condividevano lo stesso alloggio.
La vittima è stata trovata gravemente ferita con due colpi alla schiena in via Pavese intorno alle 10.30. I soccorsi sono stati immediatamente allertati e l’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Humanitas. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei medici, non è stato possibile salvargli la vita e è deceduto un’ora più tardi. Sul luogo del delitto è stato rinvenuto anche l’aggressore, che è stato immediatamente arrestato dai carabinieri della compagnia di Corsico.
Secondo quanto comunicato dalle forze dell’ordine, l’arma utilizzata nel delitto sembra essere un coltello, che è stato successivamente recuperato presso un’officina meccanica di Fizzonasco (Mi). Al momento, le indagini sono ancora in corso per determinare il motivo dell’aggressione, ma si ipotizza che possa essere legato a un debito non saldato. I carabinieri stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e accertare tutti i dettagli.
Un tragico omicidio ha scosso la città di Rozzano, nel Milanese, questa mattina. Un uomo di 32 anni, di nazionalità marocchina, è stato ucciso a coltellate. L’aggressore, un uomo di 48 anni, che condivideva l’alloggio con la vittima, è stato arrestato con l’accusa di omicidio.
La vittima è stata trovata gravemente ferita con due colpi alla schiena in via Pavese intorno alle 10.30. Il servizio di emergenza 118 è intervenuto tempestivamente e ha trasportato l’uomo all’ospedale Humanitas, ma purtroppo non è stato possibile salvarlo e è deceduto un’ora più tardi. Sul luogo del crimine è stato rinvenuto anche l’aggressore, un connazionale di 48 anni. I carabinieri della compagnia di Corsico hanno proceduto al suo arresto.
Secondo quanto comunicato dalle autorità, l’arma del delitto è verosimilmente un coltello, che è stato recuperato presso un’officina meccanica di Fizzonasco (Mi). Si ipotizza che il 48enne e la vittima avessero avuto una lite a causa di un debito non saldato, ma le indagini sono ancora in corso per confermare questa ipotesi. I carabinieri stanno svolgendo ulteriori accertamenti e rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’aggressione.
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