Ultimo aggiornamento il 15 Febbraio 2024 by Redazione
La necessità di una rete di collegamento per l’oncoematologia pediatrica
Paolo Viti, presidente della Fiagop (Federazione italiana associazioni genitori e guariti oncoematologia pediatrica), ha sottolineato l’importanza di una rete di collegamento tra i centri di primo livello e le strutture territoriali più piccole e meno attrezzate. Durante il convegno ‘Rete nazionale tumori rari: criticità e prospettive per l’oncoematologia pediatrica’, organizzato dalla Fiagop in collaborazione con l’Aieop (Associazione italiana di ematologia e oncologia pediatrica), Viti ha evidenziato come questa rete possa favorire la collaborazione tra i centri importanti e quelli periferici per garantire un migliore supporto ai bambini affetti da cancro.
La Giornata mondiale contro il cancro pediatrico
Oggi, 15 febbraio, si celebra la Giornata mondiale contro il cancro pediatrico. Questa giornata è un’importante occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di combattere il cancro nei bambini e di garantire loro un’adeguata assistenza medica. L’iniziativa mira anche a promuovere la ricerca scientifica e a sostenere le famiglie che affrontano questa difficile sfida.
Durante il convegno organizzato dalla Fiagop e dall’Aieop, sono stati affrontati diversi temi legati all’oncoematologia pediatrica, tra cui le criticità e le prospettive per il trattamento dei tumori rari. L’obiettivo principale è quello di migliorare la qualità della cura per i bambini affetti da queste patologie, garantendo loro un accesso tempestivo alle terapie più appropriate.
L’importanza della collaborazione tra centri di eccellenza e strutture territoriali
La creazione di una rete di collegamento tra i centri di primo livello e le strutture territoriali rappresenta un passo fondamentale per migliorare l’assistenza ai bambini affetti da tumori rari. Come ha sottolineato Paolo Viti, presidente della Fiagop, “abbiamo bisogno che funzioni la rete di collegamento tra i centri di primo livello e le strutture territoriali più piccole e meno attrezzate. Tramite la Rete il centro importante può collaborare con i centri periferici per aiutare i bambini”.
Questa collaborazione permette di condividere conoscenze, esperienze e risorse, garantendo un supporto più completo e personalizzato ai pazienti pediatrici. Inoltre, favorisce lo sviluppo di protocolli di cura condivisi e l’implementazione di nuove terapie e trattamenti.
La Giornata mondiale contro il cancro pediatrico rappresenta un’importante opportunità per riflettere sull’importanza di una rete di collegamento efficace e per promuovere azioni concrete volte a migliorare l’assistenza ai bambini affetti da tumori rari. La collaborazione tra centri di eccellenza e strutture territoriali è fondamentale per garantire a questi piccoli pazienti la migliore cura possibile e per offrire loro un futuro migliore.