Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 by Redazione
Il congresso internazionale “L’italiano, luce nel mondo”, organizzato dalla Società Dante Alighieri, si terrà a Roma dal 12 al 14 settembre 2023. Un evento di grande importanza per celebrare e promuovere la lingua italiana a livello globale, culminando in una cerimonia di inaugurazione al Palazzo del Quirinale alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Questo congresso rappresenta un’opportunità imperdibile per discutere il valore culturale e artistico della lingua italiana, coinvolgendo istituzioni, politici, accademici e cittadini in un dialogo aperto su temi di attualità.
Un evento di rilevanza internazionale
Sede e organizzazione del congresso
Il congresso avrà luogo in due sedi emblematiche: il Palazzo del Quirinale per il giorno inaugurale e il Palazzo Firenze, sede storica della Società Dante Alighieri, per le successive giornate. Questo evento segue l’edizione del congresso tenutasi a Rosario, in Argentina, a giugno 2023, che ha visto la partecipazione di oltre 1.500 ospiti da tutto il mondo. In questo contesto, il presidente della Società, Andrea Riccardi, sottolinea l’importanza di “Italsimpatia”, un concetto che rappresenta l’estrazione e l’apertura dell’Italia verso il mondo attraverso i suoi valori linguistici e culturali.
Obiettivi e finalità del congresso
Un obiettivo chiave del congresso è quello di rilanciare l’orgoglio nazionale per la lingua italiana e stimolare l’inclusione della stessa nei principali appuntamenti internazionali. La Società Dante Alighieri aspira a sottolineare la storia, la bellezza e l’importanza dell’italiano, incoraggiando la sua diffusione in un contesto globale. Inoltre, il congresso pone l’accento sul ruolo socio-culturale della Dante Alighieri, il cui impegno nell’insegnamento dell’italiano ai migranti è fondamentale per promuovere la coesione sociale e l’integrazione.
Un programma ricco di interventi e discussioni
Incontri e dibattiti di alto livello
Il programma del congresso prevede un’ampia gamma di incontri e dibattiti che offriranno ai partecipanti l’opportunità di approfondire vari aspetti legati alla lingua e alla cultura italiana. Tra i momenti salienti della prima giornata ci sarà una conversazione tra Andrea Riccardi e il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani. Questo scambio di idee si preannuncia come una riflessione sui modi in cui la lingua italiana può far fronte alle sfide moderni e alle sue potenzialità nel mondo contemporaneo.
Tavola rotonda su “Libri e libertà”
Uno dei punti focali del congresso sarà la tavola rotonda “Libri e libertà: narrare e narrarsi in italiano”, che vedrà la partecipazione di scrittori e scrittrici di culture diverse, che hanno scelto di esprimersi in italiano. Moderata dall’editorialista del Corriere della Sera, Paolo Conti, questa discussione si concentrerà sul contributo significativo di questi autori alla letteratura italiana, mostrando così la varietà e la ricchezza della produzione letteraria in lingua italiana.
Un impegno verso il futuro della lingua italiana
La partecipazione globale alla Società Dante Alighieri
Il congresso riunirà un’ampia rappresentanza della rete mondiale della Società Dante Alighieri, comprendente 135.000 soci e studenti, e oltre 480 Comitati sparsi nel mondo. La presenza di Scuole di lingua, Presidi letterari e centri d’esame sottolinea l’impegno della Società nella promozione della lingua e cultura italiana oltre i confini nazionali. L’evento si inserisce in un contesto di diplomazia culturale, richiamando l’attenzione sulla lingua italiana come strumento di unione e confronto tra culture diverse.
Tavola rotonda su “Lingua, identità e futuro”
Nell’ultima giornata di lavori, si avrà l’opportunità di ascoltare la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, seguita da una tavola rotonda moderata dal vicepresidente della Società Dante Alighieri, Gianni Letta. Il tema di discussione “Lingua, identità e futuro” farà emergere l’importanza della lingua italiana nel contesto attuale, al fine di affrontare i cambiamenti sociali e culturali che caratterizzano la nostra epoca.
Il congresso rappresenta un momento cruciale per il futuro della lingua italiana e il suo ruolo sulla scena internazionale, promuovendo una riflessione collettiva sulle sfide imminenti e sul significativo contributo della cultura italiana nel mondo.
