Ultimo aggiornamento il 3 Agosto 2024 by Luisa Pizzardi
Le operazioni di controllo condotte dai Carabinieri delle compagnie di Roma Ostia e Civitavecchia hanno portato a risultati significativi sul litorale romano. Con un focus particolare su sicurezza stradale e leggi sanitarie, le forze dell’ordine hanno effettuato controlli in diverse località, tra cui Fregene, Fiumicino e il lungomare di Civitavecchia, per combattere incidenti e attività illecite.
Operazioni di controllo sulle strade e risultati significativi
Controlli stradali con dispositivo di rilevamento
Nell’ambito di un’ampia operazione di monitoraggio, i Carabinieri hanno utilizzato autovelox ed etilometri per ispezionare oltre 5.400 conducenti. Questi controlli hanno avuto come obiettivo primario quello di prevenire incidenti stradali e le famigerate “stragi del sabato sera”. Durante le ispezioni, le forze dell’ordine hanno elevato sanzioni per un ammontare di oltre 25.000 euro, ritirando 21 patenti di guida e sequestrando tre veicoli per violazioni commesse.
Le operazioni hanno portato all’arresto di tre individui: un giovane sorpreso con sostanze stupefacenti e due uomini già destinatari di ordini di carcerazione. Inoltre, 12 conducenti sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza e un altro per porto abusivo di oggetti atti a offendere.
Risultati sui consumi di sostanze stupefacenti
La mucca dei controlli non si è limitata solo alla sicurezza stradale. Vari giovani sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma per il possesso di piccole quantità di stupefacenti, suggerendo un problema di consumo di droga tra i giovani nella zona. Questi dati evidenziano un trend preoccupante che merita un’analisi più approfondita.
Controlli presso stabilimenti balneari e discoteche
Ispezioni nei locali di ristorazione
Gli accertamenti effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Ostia, in collaborazione con i colleghi del NAS di Roma, hanno portato alla chiusura di un ristorante sulla spiaggia di Fregene a causa di gravi carenze strutturali. Altri due ristoranti sono stati sanzionati per inadempienze riguardanti l’applicazione del manuale HACCP, per un totale di circa 5.000 euro in sanzioni amministrative. Tali controlli si inseriscono in un contesto più ampio di verifica sugli standard di sicurezza alimentare e strutturali dei locali aperti al pubblico.
Sanzioni per discoteche e irregolarità nel lavoro
Parallelamente, la Compagnia di Civitavecchia ha denunciato il titolare di una nota discoteca per non aver predisposto il documento di valutazione dei rischi e per aver omesso la visita medica ai lavoratori. Queste violazioni, riscontrate da un’approfondita verifica, hanno comportato sanzioni amministrative notevoli, tra cui 1.721 euro per ogni dipendente irregolare e ulteriori multe per la formazione sulla sicurezza e la tracciabilità delle retribuzioni. In aggiunta, il locale ha subito la sospensione dell’attività, un marchio rosso che segna un’ulteriore responsabilità verso le normative lavorative e di sicurezza.
Sanzioni in campo della sicurezza alimentare
Focus sulla filiera ittica
Le irregolarità non si fermano ai locali di intrattenimento; anche la sicurezza alimentare è sotto esame. Le ispezioni condotte in un ristorante hanno portato al sequestro di 23 kg di prodotti ittici, poiché mancava la tracciabilità dei prodotti offerti. Per questa violazione, è stata irrogata una sanzione di 3.000 euro, evidenziando l’impegno delle autorità nel garantire la legalità anche nel settore della ristorazione.
Con questi risultati, i Carabinieri hanno dimostrato un approccio integrato alla sicurezza, affrontando non solo il problema della guida sotto l’effetto di alcol e droghe, ma anche le irregolarità riscontrate nei luoghi di svago e ristorazione. Questa serie di operazioni sottolinea l’importanza della vigilanza costante per garantire la sicurezza e la legalità sul litorale romano.
