Convegno a Roma: tecnologie e intelligenza artificiale per l’evoluzione della salute nel 2023

Il 16 settembre 2023 si svolgerà a Roma un importante convegno organizzato dalla Federazione delle Società medico-scientifiche italiane , incentrato sull’evoluzione della salute nell’ambito delle nuove tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale. L’evento, che avrà luogo presso l’Auditorium ‘Cosimo Piccinno’ del Ministero della Salute, si propone di affrontare le sfide e le opportunità che le innovazioni stanno portando nel settore sanitario. Sarà un’opportunità per discutere l’impatto delle tecnologie su diagnosi, trattamenti e la gestione delle malattie.

Un incontro cruciale per la sanità italiana

Il convegno dal titolo “Tecnologie e competenze nell’era digitale dell’IA” rappresenta un importante momento di approfondimento per tutti i professionisti della salute. Loreto Gesualdo, presidente della Fism, sottolinea l’importanza di questo evento nell’ambito del percorso che porterà agli Stati Generali della Federazione, previsti per la fine dell’anno, in concomitanza con il 40° anniversario dalla sua fondazione. Durante la sua dichiarazione, Gesualdo ha evidenziato che sarà fondamentale discutere non solo le opportunità offerte dal digitale, ma anche esaminare criticamente in che modo queste tecnologie stiano effettivamente rispondendo alle esigenze attuali della sanità.

In un contesto di crescente digitalizzazione dei servizi, il convegno si propone di offrire un’analisi dettagliata su come la sanità possa evolvere per adattarsi alle nuove sfide poste dall’innovazione tecnologica. L’organizzazione dell’evento è affidata a Nicoletta Gandolfo e Francesco Macrì, rispettivamente, consigliere e segretario nazionale Fism, che guideranno le sessioni con esperti del settore provenienti da diverse istituzioni e società scientifiche.

Focus sulla salute connessa

Uno dei temi centrali del convegno sarà la salute connessa, un argomento cruciale per la gestione attuale della salute pubblica. Nicoletta Gandolfo evidenzia come la tecnologia connessa possa favorire una maggiore interazione tra i pazienti e il sistema sanitario. I nuovi strumenti digitali consentono ai pazienti di diventare partecipanti attivi nel loro percorso di cura, migliorando l’efficacia delle terapie e la soddisfazione degli utenti.

Allo stesso tempo, viene posto l’accento sull’impatto che queste innovazioni stanno avendo sulla professione medica e sul rapporto tradizionale tra medico e paziente. La connettività offre opportunità senza precedenti per il monitoraggio a distanza dei pazienti e una comunicazione più tempestiva e diretta con i professionisti del settore. Le sessioni del convegno esploreranno vari approcci e tecnologie esistenti già in uso, evidenziando casi di studio che illustrano i benefici ottenuti in termini di salute pubblica.

L’intelligenza artificiale al servizio della salute

Un altro aspetto chiave dell’incontro sarà l’applicazione dell’intelligenza artificiale nel campo medico. Francesco Macrì anticipa che il dibattito si concentrerà sull’uso dell’IA come strumento di supporto nella diagnosi e nella gestione delle malattie. Esempi pratici verranno forniti per mostrare come l’intelligenza artificiale possa migliorare la qualità delle diagnosi e rendere i trattamenti più mirati ed efficaci.

Negli ultimi anni, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in medicina ha conosciuto un’ampia diffusione, stimolando interesse sia tra i professionisti del settore sia tra i pazienti. Questo fenomeno richiede un adattamento delle competenze sanitarie per utilizzare al meglio queste nuove tecnologie. Vito Tummino, del Consiglio dei Probiviri Fism, sottolinea quindi l’urgenza di un aggiornamento continuo delle competenze da parte dei professionisti della salute, affinché possano approfittare di tutte le opportunità offerte dall’evoluzione tecnologica.

Un’opportunità per il settore sanitario

Infine, Furio Colivicchi, vicepresidente della Fism, definisce il convegno come un momento unico di incontro tra professionisti della sanità, innovatori e tecnologi. La missione è quella di discutere come l’intelligenza artificiale possa contribuire a trasformare il panorama sanitario attuale, aprendo nuove strade per il miglioramento della qualità della vita e dell’assistenza ai pazienti.

L’evento del 16 settembre rappresenta non solo un’occasione per aggiornamenti e scambio di idee, ma anche un importante passo verso una sanità italiana sempre più integrata e all’avanguardia. Con l’intento di affrontare argomenti rilevanti e attuali, il convegno si preannuncia ricco di contenuti e spunti di riflessione.