Ultimo aggiornamento il 18 Gennaio 2024 by Redazione
La richiesta di informazioni sui trattamenti per la psoriasi
L’Associazione psoriasici italiani amici della fondazione Corazza (Apiafco) ha sollevato la questione dell’accesso e del monitoraggio delle cure per i pazienti affetti da psoriasi. Secondo Valeria Corazza, presidente di Apiafco, la malattia può interessare diverse parti del corpo, dai capelli ai piedi, e quindi è fondamentale avere informazioni sui trattamenti disponibili, soprattutto per i pazienti gravi. Corazza ha sottolineato che i farmaci efficaci in tempi rapidi non rappresentano un costo, ma un investimento per migliorare la qualità della vita dei pazienti. Inoltre, l’associazione sta lottando per ottenere l’inclusione della psoriasi nel secondo livello del Piano nazionale della cronicità.
Il Report di Salutequità e le raccomandazioni per l’equità nel sistema di assistenza sanitaria
Durante la presentazione del Report di Salutequità dal titolo “Valutare bene per garantire equità. Raccomandazioni per l’equità nel Nuovo sistema di garanzia (Nsg) dei Livelli essenziali di assistenza”, si è discusso dell’importanza di valutare in modo accurato le necessità dei pazienti per garantire un’assistenza sanitaria equa. Il report ha evidenziato la necessità di migliorare l’accesso e il monitoraggio delle cure per i pazienti affetti da psoriasi, sottolineando che la malattia può avere un impatto significativo sulla qualità della vita. Le raccomandazioni presentate nel report mirano a promuovere l’equità nel sistema di assistenza sanitaria, assicurando che tutti i pazienti abbiano accesso alle cure di cui hanno bisogno.
La lotta per migliorare la gestione della psoriasi
L’Apiafco sta lavorando attivamente per migliorare la gestione della psoriasi in Italia. La presidente Valeria Corazza ha sottolineato l’importanza di fornire informazioni sui trattamenti disponibili per i pazienti gravi, che possono essere affetti da sintomi che interessano diverse parti del corpo. Corazza ha ribadito che i farmaci efficaci rappresentano un investimento per migliorare la qualità della vita dei pazienti e che è fondamentale garantire un accesso equo a tali trattamenti. Inoltre, l’associazione sta cercando di ottenere l’inclusione della psoriasi nel secondo livello del Piano nazionale della cronicità, al fine di garantire una gestione adeguata della malattia. La lotta per migliorare la gestione della psoriasi continua, con l’obiettivo di garantire un’assistenza sanitaria equa e di qualità per tutti i pazienti affetti da questa malattia.