Corte d’Appello di Catanzaro conferma sentenze su permessi falsi per immigrati: ridotte alcune pene

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Corte d'Appello di Catanzaro conferma sentenze su permessi falsi per immigrati: ridotte alcune pene - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 17 Maggio 2024 by Luisa Pizzardi

Contesto: La Corte d’Appello di Catanzaro ha recentemente confermato quasi integralmente la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Crotone in merito a un’indagine su presunti permessi di soggiorno falsi per immigrati. ‘operazione, denominata “Ikaros”, aveva portato all’arresto di diversi avvocati, agenti e mediatori culturali accusati di aver favorito l’ingresso illegale di cittadini extracomunitari in Italia.

Le indagini e il processo di primo grado

‘operazione “Ikaros” era stata eseguita il 17 febbraio 2021 dalla Squadra mobile di Crotone e aveva portato alla luce due diverse organizzazioni che utilizzavano gli stessi metodi per procurare permessi di soggiorno falsi agli immigrati. Le indagini avevano portato all’arresto di diversi professionisti, accusati a vario titolo di associazione a delinquere e di aver favorito la presenza di clandestini in Italia.

Nel processo di primo grado, le condanne erano state inflitte per l’apposizione di firme false sui permessi di soggiorno, che secondo la Procura di Crotone venivano ottenuti illegalmente. ‘avvocato Salvatore Andrea Falcone era stato condannato a 10 anni e 2 mesi, mentre l’avvocata Gabriella Panucci aveva ricevuto una pena di 4 anni, 6 mesi e 15 giorni. mediatori culturali Rachida Lebkhachi e Edris Mahmouzadeh erano stati condannati rispettivamente a 6 anni e a 4 anni e 15 giorni.

Le sentenze d’appello e le pene ridotte

La Corte d’Appello di Catanzaro ha recentemente confermato quasi integralmente la sentenza di primo grado, rigettando gli appelli sia della difesa che della Procura. Tuttavia, alcune delle pene inflitte in primo grado sono state ridotte.

In particolare, la pena per l’avvocato Salvatore Andrea Falcone è stata ridotta a 5 anni e 6 mesi, dopo che è stato assolto da 61 dei 94 capi di imputazione di cui era accusato. La pena per l’avvocata Gabriella Panucci è stata invece ridotta di 2 mesi, per l’assoluzione da 2 capi di imputazione.

Anche le pene per i mediatori culturali Rachida Lebkhachi e Edris Mahmouzadeh sono state ridotte: Lebkhachi dovrà scontare 4 anni di reclusione, mentre Mahmouzadeh è stato condannato a 4 anni e 15 giorni.

Restano invece confermate le condanne per gli avvocati Sergio Trolio e Irene Trocino , per l’iraniano Mohammed Kasro , per Intzar Ahmed e per l’agente della polizia locale Alfonso Bennardis .

La Corte d’Appello di Catanzaro ha quindi confermato la gravità delle accuse contestate ai professionisti coinvolti nell’indagine “Ikaros”, sottolineando l’importanza di continuare a combattere l’immigrazione illegale e i reati ad essa connessi.

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