Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2023 by Redazione
Invito a immunizzarsi contro Covid e influenza durante le feste natalizie
Le autorità sanitarie stanno invitando le persone anziane e fragili a proteggersi rapidamente contro il Covid e l’influenza in vista delle festività natalizie, quando ci saranno molte occasioni di aggregazione con persone concentrate al chiuso. Sebbene i ricoveri siano ancora al di sotto del livello di guardia, nell’ultima settimana si è registrato un aumento, complicato dal crescente numero di casi di influenza stagionale. Ecco alcune informazioni utili per proteggere i soggetti a rischio.
Situazione attuale della diffusione del coronavirus
Secondo l’ultimo monitoraggio del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità, nel periodo dal 7 al 13 dicembre si è registrato un lieve calo dei nuovi casi positivi (56.404, -3,8% rispetto alla settimana precedente), così come dell’incidenza (94 casi su 100.000 abitanti). Tuttavia, sono aumentati i decessi (316, +1%) e i ricoveri. Il tasso di occupazione in area medica è salito all’11,9% (7.426 ricoverati) rispetto al 10,7% del 6 dicembre, mentre il tasso di occupazione in terapia intensiva è salito al 2,7% (240 ricoverati) rispetto al 2,5% del 6 dicembre.
Protezione dei vaccini contro le varianti in circolazione
Secondo l’epidemiologa Maria Van Kerkhove dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, “tutti i vaccini anti-Covid approvati continuano a proteggere contro la malattia grave e la morte, comprese le varianti in circolazione, inclusa Jn.1”. In un video diffuso dall’OMS, Van Kerkhove sottolinea che oltre al Covid, ci sono anche l’influenza e altri virus e batteri che circolano. Con l’avvicinarsi delle festività natalizie e il maggior tempo trascorso in ambienti chiusi, questi patogeni trasmissibili per via aerea possono trarre vantaggio se la ventilazione è scarsa. Pertanto, è importante proteggersi non solo dal Covid, ma anche dall’influenza e da altri agenti patogeni.
Consigli per proteggere i soggetti fragili durante le festività
Secondo Francesco Vaia, direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute, durante le festività natalizie non è necessario rinunciare a baci e abbracci, ma è importante proteggere i soggetti fragili attraverso la vaccinazione. Non ci sono al momento motivi per temere un’onda di casi, quindi non è necessario adottare misure di contenimento più rigide. Vaia sottolinea che “proteggiamo le persone fragili non esponendole al rischio di contagio”. La Società Italiana di Geriatria sostiene che un aumento della copertura vaccinale per l’influenza e il Covid potrebbe evitare 1.500 morti all’anno tra gli anziani. La vaccinazione è la vera arma di protezione per le categorie più esposte, considerando che i contagi da Covid continueranno ad aumentare per almeno tre settimane e si prevede un picco con 400-500 morti a settimana all’inizio di gennaio, secondo il virologo Fabrizio Pregliasco.
L’uso delle mascherine in situazioni ad alto rischio
L’uso delle mascherine è consigliato per le persone ad alto rischio di sviluppare patologie gravi, soprattutto negli spazi pubblici affollati. Questo è uno dei consigli forniti dall’ECDC (Centro Europeo per il Controllo delle Malattie) agli Stati membri per mitigare l’impatto del Covid, dell’influenza, del virus respiratorio sinciziale (RSV) e di altri agenti patogeni come il Mycoplasma pneumoniae.
In conclusione, è importante proteggersi contro il Covid e l’influenza durante le festività natalizie, soprattutto per le persone anziane e fragili. La vaccinazione è fondamentale per prevenire malattie gravi e decessi, e l’uso delle mascherine può essere utile in situazioni ad alto rischio.
