Ultimo aggiornamento il 15 Dicembre 2023 by Redazione
Covid-19 in Italia: bollettino settimanale dal 7 al 13 dicembre
Il ministero della Salute ha diffuso il bollettino settimanale Covid-19 relativo alla settimana dal 7 al 13 dicembre. I dati mostrano che in Italia sono stati registrati 56.404 nuovi casi positivi al virus, con una variazione del -3,8% rispetto alla settimana precedente. I decessi sono stati 316, con un aumento del 1% rispetto alla settimana precedente.
Durante questa settimana sono stati effettuati 279.323 tamponi, con una diminuzione del 1,9% rispetto alla settimana precedente. Il tasso di positività è stato del 20,2%, in calo dello 0,4% rispetto alla rilevazione precedente.
Occupazione ospedaliera e terapie intensive
Il tasso di occupazione in area medica, relativo al 13 dicembre, è stato del 11,9% con 7.426 ricoverati, rispetto al 10,7% del 6 dicembre con 6.668 ricoverati. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stato del 2,7% con 240 ricoverati, rispetto al 2,5% con 219 ricoverati.
La famiglia Pirola e la sottovariante JN.1
La famiglia Pirola in Italia continua a crescere e in particolare la sottovariante JN.1 del Sars-CoV-2 sta attirando l’attenzione degli esperti e delle autorità internazionali per la sua trasmissibilità e la possibile fuga immunitaria. Questo emerge dal monitoraggio settimanale condotto dalla Cabina di regia del ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità.
Secondo i dati di sequenziamento disponibili nella piattaforma nazionale I-Co-Gen, nelle ultime settimane di campionamento consolidate fino al 4 dicembre, si osserva una predominanza di ceppi virali ricombinanti riconducibili a XBB. Tra questi, la variante d’interesse EG.5 o Eris, con diversi sotto-lignaggi, rimane la più diffusa. Tuttavia, si sta verificando un aumento nella proporzione di sequenziamenti attribuibili alla variante d’interesse BA.2.86 (Pirola), in particolare al suo sotto-lignaggio JN.1.
Questi dati evidenziano l’importanza di monitorare attentamente l’evoluzione del virus e di adottare misure efficaci per contenere la diffusione. La situazione rimane fluida e richiede un costante impegno da parte di tutti per proteggere la salute pubblica.