Ultimo aggiornamento il 1 Giugno 2024 by Giordana Bellante
Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, la comunità LGBTQ+ e i suoi alleati hanno dimostrato la loro determinazione a Cuneo, prendendo parte al Pride locale nonostante la pioggia e la grandine.
Primo Titolo: “Il Cuneo Pride Resiste alla Tempesta: Una Sfilata di Determinazione e Resilienza”
Sotto il cielo plumbeo di Cuneo, centinaia di persone si sono riunite per celebrare l’amore, l’uguaglianza e la diversità, nonostante la pioggia battente e la grandine che hanno caratterizzato la giornata. Il corteo del Pride, partito poco dopo le 16 da Piazza della Costituzione, ha visto la partecipazione di una moltitudine di individui, tutti uniti sotto lo stesso arcobaleno.
Quest’anno, il Cuneo Pride ha preso una piega diversa, con gli organizzatori che hanno deciso di non includere carri con musica amplificata. Al loro posto, suonatori nel corteo hanno creato un’atmosfera più intima e personale, permettendo ai partecipanti di concentrarsi maggiormente sui messaggi di uguaglianza e accettazione.
Ad aprire la manifestazione è stato il gruppo di volontari di Amnesty International, con uno striscione che recitava “Proteggi la protesta, proteggi il Pride“. Questo messaggio ha sottolineato l’importanza del diritto alla protesta pacifica e alla libertà di espressione, valori fondamentali per la comunità LGBTQ+ e per tutti coloro che lottano per l’uguaglianza.
Secondo Titolo: “Un’Onda di Solidarietà: Messaggi di Pace e Contro la Guerra al Cuneo Pride”
Oltre ai temi dell’uguaglianza e dell’accettazione, il Cuneo Pride di quest’anno ha anche visto una forte presenza di messaggi di pace e contro la guerra. Diverse bandiere palestinesi sono state sventolate durante la sfilata, simbolo di solidarietà con il popolo palestinese e di opposizione alle ingiustizie e alle violenze che subisce.
La sfilata si è poi diretta verso il Parco della Resistenza, dove era previsto il discorso della presidente nazionale di Arcigay, Natascia Maesi. Questo luogo non è stato scelto a caso: il Parco della Resistenza rappresenta la lotta contro l’oppressione e la discriminazione, valori fondamentali per la comunità LGBTQ+.
Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, la comunità LGBTQ+ di Cuneo e i suoi alleati hanno dimostrato la loro determinazione e resilienza, prendendo parte al Pride e lottando per i loro diritti e per la pace. Questa sfilata è stata non solo una celebrazione dell’amore e della diversità, ma anche una protesta contro l’ingiustizia e la discriminazione.
Questo evento ha dimostrato che, nonostante le sfide, la comunità LGBTQ+ e i suoi alleati continueranno a lottare per i loro diritti e per un mondo più giusto ed equo. Il Cuneo Pride è stato un esempio di resilienza, determinazione e solidarietà, valori che dovrebbero ispirare tutti noi nella lotta per l’uguaglianza e la giustizia.