Ultimo aggiornamento il 2 Giugno 2024 by Francesca Monti
Contesto: Caterina Stellato, una donna di 43 anni, ha deciso di uscire dall’ombra e raccontare la sua storia di sopravvissuta alla violenza domestica. Dopo essere stata vittima del marito violento, la cui aggressività è diventata virale in un video nel 2020, Caterina ha trovato rifugio a Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze, insieme ai suoi tre figli. Ora, ha deciso di candidarsi come consigliera comunale nella stessa cittadina che l’ha accolta.
Dal video virale alla fuga: la storia di Caterina
Sottotitolo: La violenza domestica e la scelta di ricominciare
Caterina Stellato è diventata nota al pubblico per un video in cui il marito cercava di entrare in casa sua arrampicandosi su una grondaia. Dopo anni di soprusi e maltrattamenti, Caterina ha trovato la forza di fuggire e ricominciare una nuova vita a Borgo San Lorenzo.
In un’intervista a La Nazione, Caterina ha raccontato la sua storia e la decisione di uscire allo scoperto. “Voglio che la mia storia possa aiutare altre donne a trovare il coraggio di denunciare. A scappare da uomini che, quando va bene, ci riducono a sopravvissute”, ha dichiarato.
Caterina ha ammesso di provare ancora ansia e paura, ma ha deciso di reagire e smettere di vivere nella paura. “Non mi voglio più nascondere, chi deve nascondersi è lui”, ha detto riferendosi al marito, Antimo Carrera, condannato a 6 anni e 6 mesi di reclusione per maltrattamenti.
La rinascita a Borgo San Lorenzo e la candidatura come consigliera comunale
Sottotitolo: ‘opportunità di ricominciare e l’impegno per le donne vittime di violenza
Caterina è arrivata a Borgo San Lorenzo grazie all’aiuto di Fulvia e Marcello, che le hanno offerto un lavoro in una struttura sanitaria. “Arrivarono offerte da tutta Italia per aiutare me e i miei figli. Tra le tante me ne colpì una che proveniva da Borgo San Lorenzo. Ricordo ancora il giorno in cui vennero a prendermi alla stazione, era il 29 aprile 2021, mi accolsero con un paio di chiavi. ‘Queste sono della tua nuova casa’. È stato il giorno più bello della mia vita”, ha raccontato Caterina.
Ora, Caterina ha deciso di candidarsi come consigliera comunale a Borgo San Lorenzo, la cittadina che l’ha accolta e le ha dato la possibilità di ricominciare. “Borgo San Lorenzo mi ha dato un’opportunità di rinascita. Sono grata a questo paese e se posso fare qualcosa mi metto a disposizione con grande umiltà”, ha dichiarato.
Caterina ha anche espresso la sua opinione su cosa la politica possa fare per le donne vittime di violenza. “Credo che purtroppo il divieto di avvicinamento serva a ben poco. Mio marito lo aveva ma lo ha violato più volte. Dovrebbe scattare subito l’arresto. E poi, insisto, è necessario che le donne denuncino, abbiano il coraggio di farlo. Questo è il primo passo per la salvezza”, ha affermato.
Caterina ha deciso di uscire allo scoperto e raccontare la sua storia per aiutare altre donne a trovare il coraggio di denunciare e scappare da uomini violenti. Dopo anni di soprusi e maltrattamenti, ha trovato la forza di ricominciare e ora si impegna per le donne vittime di violenza, candidandosi come consigliera comunale nella stessa cittadina che l’ha accolta e le ha dato la possibilità di rinascere.
