Daniele Bedini condannato all’ergastolo per l’omicidio di due donne a Sarzana

Falegname di Carrara condannato all’ergastolo per l’omicidio di due donne

Daniele Bedini, il falegname di Carrara accusato di aver ucciso Nevila Pjetri e Camilla Bertolotti, è stato condannato oggi all’ergastolo dalla Corte d’Assise della Spezia. La sentenza è stata emessa insieme all’isolamento diurno. Bedini, attualmente detenuto nel carcere di Novara, non era presente durante la lettura della condanna. La pm Monica Burani ha definito gli omicidi “spietati, che non ammettono alcuna attenuante”.

La scoperta dei cadaveri e l’individuazione del sospettato

Il primo omicidio è avvenuto il 5 giugno 2022, quando Nevila Pjetri è stata uccisa con un colpo di pistola alla tempia e il suo corpo è stato abbandonato sul greto del torrente Parmignola, al confine tra Sarzana e Carrara. Il secondo cadavere, quello di Camilla Bertolotti, è stato trovato il giorno successivo, poco distante dal luogo in cui era stata uccisa Nevila. Entrambe le donne erano legate al mondo della prostituzione e sono state uccise con un proiettile dello stesso calibro. Questi elementi hanno portato i carabinieri a sospettare di un unico omicida. Daniele Bedini è stato arrestato il 7 giugno 2022, dopo che le telecamere di sorveglianza avevano ripreso la sua auto in punti strategici. Nonostante l’arma del delitto non sia mai stata ritrovata, gli inquirenti hanno scoperto che una pistola simile era stata rubata al padre di Bedini poco prima degli omicidi.

Il processo e la condanna

Il processo a carico di Daniele Bedini è iniziato il 17 luglio 2023 e si è concluso oggi con la condanna all’ergastolo. La Corte d’Assise della Spezia ha accolto le richieste della pm Monica Burani, che ha sottolineato la crudeltà degli omicidi commessi da Bedini. Oltre alla pena dell’ergastolo, è stata inflitta anche l’isolamento diurno. Attualmente, Bedini si trova nel carcere di Novara, dove era stato trasferito dopo due tentativi di evasione dalle carceri della Spezia e Cuneo.

Le indagini e il processo hanno portato alla condanna di Daniele Bedini per l’omicidio di Nevila Pjetri e Camilla Bertolotti. La sentenza dell’ergastolo sottolinea la gravità dei crimini commessi e la mancanza di attenuanti.