La serie televisiva “Davos 1917” debutta stasera su Canale 5, alle 21:30, portando sullo schermo la storia avvincente di Johanna Gabathuler, una giovane infermiera che si trasforma in una spia tedesca durante la Prima guerra mondiale per salvare la sua bambina. Diretta da Jan-Eric Mackè, la serie si snoda in sei episodi che saranno trasmessi in tre serate da Mediaset, promettendo di mescolare sentimenti e spionaggio in un contesto storico coinvolgente.
Johanna Gabathuler, interpretata magistralmente da Dominique Devenport, è una giovane infermiera che, dopo aver lavorato sul fronte francese durante la Prima guerra mondiale, torna a Davos, una cittadina svizzera dove la sua famiglia gestisce l’hotel Curhaus Cronwald. Promessa sposa a un influente politico, Johanna si trova costretta dal padre a dare in adozione la sua bambina, nata dall’amore con un soldato tedesco caduto in battaglia. Tra segreti, manipolazioni e sentimenti contrastanti, la giovane infermiera si trova ad affrontare scelte difficili e a dover fare i conti con la sua identità e i suoi desideri più profondi.
La trama di “Davos 1917” si arricchisce ulteriormente con l’ingresso della contessa Ilse von Hausner, interpretata da Jeannette Hain, una spia tedesca astuta e manipolatrice che offre a Johanna la possibilità di diventare una collaboratrice per i servizi segreti tedeschi. Tra alleanze ambigue e tradimenti, Johanna si trova catapultata in un mondo di intrighi e misteri, dove persino l’amore per il Dr. Mangold, interpretato da David Kross, diventa complicato e pericoloso. La serie si dipana in un crescendo di suspense e emozioni, tenendo incollati gli spettatori ad ogni episodio.
L’ambientazione di “Davos 1917” non è casuale: la cittadina svizzera di Davos diventa un personaggio a sé stante nella serie, rappresentando non solo il luogo fisico dove si svolgono le vicende dei protagonisti, ma anche un crocevia strategico dell’intelligence internazionale durante il periodo bellico. La neutralità della Svizzera durante la Prima guerra mondiale fornisce uno sfondo affascinante e ricco di spunti per la narrazione, mentre le montagne innevate e la bellezza dei paesaggi contrastano con la drammaticità degli eventi che si susseguono nella trama. “Davos 1917” si propone così di far rivivere al pubblico un’epoca tumultuosa, svelando segreti e intrighi in un contesto storico avvincente.
### Johanna Gabathuler: tra dovere e segreti
Johanna Gabathuler, interpretata da Dominique Devenport, è una giovane infermiera che, dopo aver lavorato sul fronte francese durante la Prima guerra mondiale, torna a Davos, una cittadina svizzera dove la sua famiglia gestisce l’hotel Curhaus Cronwald. Promessa sposa a un influente politico, Johanna si trova costretta dal padre a dare in adozione la sua bambina, nata dall’amore con un soldato tedesco caduto in battaglia. Tra segreti, manipolazioni e sentimenti contrastanti, la giovane infermiera si trova ad affrontare scelte difficili e a dover fare i conti con la sua identità e i suoi desideri più profondi.
### Un intreccio di passioni e intrighi
La trama di “Davos 1917” si arricchisce ulteriormente con l’ingresso della contessa Ilse von Hausner, interpretata da Jeannette Hain, una spia tedesca astuta e manipolatrice che offre a Johanna la possibilità di diventare una collaboratrice per i servizi segreti tedeschi. Tra alleanze ambigue e tradimenti, Johanna si trova catapultata in un mondo di intrighi e misteri, dove persino l’amore per il Dr. Mangold, interpretato da David Kross, diventa complicato e pericoloso. La serie si dipana in un crescendo di suspense e emozioni, tenendo incollati gli spettatori ad ogni episodio.
### Il fascino di Davos e il contesto storico
L’ambientazione di “Davos 1917” non è casuale: la cittadina svizzera di Davos diventa un personaggio a sé stante nella serie, rappresentando non solo il luogo fisico dove si svolgono le vicende dei protagonisti, ma anche un crocevia strategico dell’intelligence internazionale durante il periodo bellico. La neutralità della Svizzera durante la Prima guerra mondiale fornisce uno sfondo affascinante e ricco di spunti per la narrazione, mentre le montagne innevate e la bellezza dei paesaggi contrastano con la drammaticità degli eventi che si susseguono nella trama. “Davos 1917” si propone così di far rivivere al pubblico un’epoca tumultuosa, svelando segreti e intrighi in un contesto storico avvincente.
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