Dopo i pranzi e i cenoni delle festività, spesso ci troviamo con un surplus di cibo da gestire. Sprecare il cibo non è mai una buona azione, quindi è importante trovare modi per recuperarlo e riutilizzarlo in modo sicuro. Tuttavia, è fondamentale fare attenzione perché gli avanzi possono rappresentare un rischio per la salute se non conservati correttamente. Ma come evitare problemi? Ecco alcuni consigli da tenere a mente, forniti da Mauro Minelli, immunologo e docente di Fondamenti di dietetica e nutrizione all’Università Lum.
L’esperto ha stilato un decalogo di buone pratiche per gestire gli avanzi dei pasti delle festività in modo sicuro. Ecco i punti principali da tenere presente:
Conservazione corretta: Riporre gli avanzi in frigorifero o nel congelatore entro due ore dalla loro cottura. È importante posizionare gli alimenti in modo adeguato all’interno del frigorifero. Le mensole centrali sono ideali per uova, prodotti caseari, affettati, avanzi e torte, mentre i cassetti in basso sono destinati a verdure e frutta che richiedono temperature più elevate.
Contenitori puliti: Conservare gli avanzi nel frigorifero in contenitori puliti e forniti di coperchio. È consigliabile suddividere il cibo avanzato in piccole porzioni per favorire il raffreddamento più rapido e consumarlo entro due-tre giorni.
Evitare contaminazioni: Prestare attenzione alle contaminazioni crociate. Evitare di mettere a contatto cibi già cotti o pronti per il consumo con verdure e frutta non lavate.
Riscaldamento adeguato: Gli avanzi di cibi cotti devono essere riscaldati in modo adeguato. Minestre, salse e sughi devono raggiungere l’ebollizione, mentre altri tipi di cibo devono essere riscaldati uniformemente fino a raggiungere i 70-80°C nel cuore dell’alimento. È importante evitare di riscaldare più volte lo stesso cibo e di mescolarlo con cibi freschi.
Equilibrio nutrizionale: Se il piatto avanzato è equilibrato, con la giusta quantità di carboidrati, grassi e proteine, può essere consumato ancora se è stato conservato correttamente. È possibile abbinarlo a una porzione di verdura cruda o cotta per aggiungere fibre alla dieta.
Attenzione ai cibi ricchi di grassi: Se il piatto avanzato è molto ricco di grassi, come l’insalata russa o cibi fritti, è meglio evitarne il consumo e non ripetere gli errori nutrizionali commessi durante le festività.
Riutilizzare la carne avanzata: La carne cotta avanzata può essere tritata e utilizzata per preparare polpette da cuocere in umido o al forno.
Utilizzare il pesce avanzato: Se avanza del pesce cotto, è possibile sfilettarlo e utilizzarlo come condimento per la pasta o preparare dei bastoncini di pesce.
Riciclare il purè di patate: Il purè di patate avanzato può essere utilizzato per preparare hamburger vegetariani.
Limitare i dolci avanzati: Se avanzano dolci, è meglio limitarne il consumo, soprattutto se si è esagerato durante le festività. È possibile destinarli a piccole porzioni per la colazione.
Seguendo questi consigli, è possibile gestire gli avanzi dei pasti delle festività in modo sicuro e ridurre lo spreco alimentare.
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