Ultimo aggiornamento il 6 Gennaio 2024 by Redazione
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken inizia il suo tour in Medio Oriente a Istanbul
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken è arrivato oggi a Istanbul, in Turchia, per iniziare il suo nuovo tour nella regione. Questo è il quarto tour di Blinken dalla recente escalation di violenza tra Israele e Hamas, avvenuta lo scorso 7 ottobre. Durante la sua visita di sette giorni, Blinken visiterà nove Paesi, tra cui la Turchia, la Grecia, la Giordania, il Qatar, gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita, la Cisgiordania e l’Egitto. La sua prossima tappa sarà Israele, dove arriverà lunedì.
Gli obiettivi del tour di Blinken
Durante il suo tour, Blinken si concentrerà su diversi obiettivi. In primo luogo, cercherà di ottenere misure immediate per aumentare l’assistenza umanitaria alla popolazione di Gaza. Inoltre, discuterà della campagna militare in corso contro Hamas e dei piani per la transizione alla fase successiva delle operazioni. Blinken parlerà anche dei passi che Israele può intraprendere per proteggere meglio i civili e per riportare a casa gli ostaggi ancora presenti nella Striscia di Gaza, compresi i cittadini americani dispersi. Infine, si concentrerà su come prevenire l’espansione del conflitto, discutendo dei passi specifici che le parti coinvolte possono intraprendere.
L’appello di Hamas a Blinken
Il leader di Hamas, Ismail Haniyeh, ha fatto un appello a Blinken, chiedendogli di concentrarsi sulla fine degli attacchi ai palestinesi e sulla ricerca di una soluzione che ponga fine all’occupazione. Haniyeh ha sottolineato che la stabilità della regione dipende dalla causa palestinese e che la violenza e la distruzione non porteranno alla sicurezza e alla stabilità finché il popolo palestinese non avrà raggiunto la libertà e uno Stato indipendente.
Questo è solo l’inizio del tour di Blinken in Medio Oriente e sarà interessante vedere come si svilupperanno gli incontri e le discussioni con i leader dei Paesi visitati. La situazione in Israele e nella Striscia di Gaza rimane tesa e la comunità internazionale è impegnata a trovare una soluzione pacifica e duratura al conflitto.