Ultimo aggiornamento il 10 Agosto 2024 by Giordana Bellante
Un’operazione della Polizia Locale di Roma ha portato alla denuncia di una donna di 49 anni, accusata di aver commesso un imponente numero di violazioni al codice della strada, in particolare per accesso non autorizzato alle zone a traffico limitato . L’indagine ha richiesto un mese di lavoro da parte del Reparto Motociclisti del I Gruppo Centro Storico, sfociando nel sequestro ai fini della confisca di due auto di lusso: una Bentley Continental cabrio e una Ferrari California.
La genesi dell’indagine
Monitoraggio e controlli stradali
L’indagine è iniziata con un’operazione di polizia stradale, eseguita dagli agenti del Reparto Motociclisti. L’obiettivo iniziale era il monitoraggio delle violazioni alle normative sulla circolazione stradale, ma le verifiche si sono presto ampliate. Attraverso un’importante attività di analisi delle informazioni, il personale della Polizia Locale ha incrociato dati provenienti da banche dati internazionali, che hanno evidenziato irregolarità significative riguardanti le autovetture in questione.
Irregolarità nei veicoli
Osservando le anomalie nei documenti di circolazione delle due automobili, gli investigatori hanno scoperto che le targhe risultavano radiate. Questo dettaglio si è rivelato cruciale nell’ambito delle indagini, poiché ha messo in luce una serie di comportamenti illeciti da parte della donna.
Accertamenti su Bentley e Ferrari
La Bentley e le sue irregolarità
Il primo veicolo esaminato è stato la Bentley Continental cabrio, ritenuto un esempio di lusso e mal gestione. Dopo aver individuato la donna mentre circolava a bordo di questo veicolo costoso, gli agenti hanno condotto un’attenta osservazione nei pressi dei varchi ZTL. Durante i controlli, è emerso che la targa esibita era stata contraffatta. La targa originale, infatti, corrispondeva a un autocarro tedesco. Inoltre, l’auto risultava priva di revisione e il documento di circolazione non era stato restituito alle autorità competenti in Germania.
La Ferrari: altre violazioni
Successivamente, i controlli si sono concentrati sulla Ferrari California. Anche in questo caso, sono emerse irregolarità significative: il veicolo non era immatricolato correttamente e presentava una targa austriaca scaduta. Inoltre, la Ferrari non era coperta da assicurazione, aumentando il rischio per la sicurezza stradale. Le scoperte riguardanti i due veicoli hanno convinto gli agenti a intraprendere azioni legali nei confronti della donna.
Sanzioni e conseguenze legali
Le multe e la denuncia
A seguito dell’indagine e dei rilievi effettuati, la donna è stata sanzionata con una serie di multe per un importo totale di circa 2.600 euro. Le sanzioni riguardano sia le violazioni al codice della strada, in particolare per l’accesso alle ZTL senza autorizzazione, sia per il possesso e l’utilizzo di veicoli irregolari. Parallelamente, la denuncia è stata formalizzata all’Autorità Giudiziaria per i reati di uso di atti falsi e truffa aggravata.
Ulteriori verifiche in corso
L’indagine non si ferma qui; attualmente sono in corso ulteriori verifiche amministrative sui verbali di violazione elusi. Queste indagini potrebbero portare a provvedimenti aggiuntivi nei confronti della donna, amplificando le conseguenze legali già emerse dal suo operato. La Polizia Locale di Roma, con la sua intensa attività di controllo e monitoraggio, si conferma un attore fondamentale nella lotta contro le violazioni del codice della strada e i comportamenti illeciti legati alla circolazione dei veicoli nella capitale.