Ultimo aggiornamento il 20 Maggio 2024 by Giordana Bellante
Parte 1: Gli stereotipi nel mondo del lavoro
* “Sei qui solo per le tette”
La Leotta ha raccontato di aver subito una discriminazione sessista da parte di una collega quando aveva appena vent’anni e lavorava per Sky Sport. “Mi disse: ‘Sei qui solo per le tette’. Ero appena arrivata, mi ferì profondamente. La sera a casa feci un pianto liberatorio”, ha rivelato la conduttrice, che ha poi aggiunto di aver tirato fuori il suo carattere e la sua tenacia per dimostrare di essere all’altezza del suo ruolo.
* La bellezza che oscura il talento
La Leotta è spesso lodata per la sua bellezza, che talvolta oscura il talento e l’impegno che dedica quotidianamente al suo lavoro. In molti casi, le sue competenze e la sua preparazione professionale sono state messe in discussione a causa del suo aspetto fisico, un fenomeno che colpisce molte donne nel mondo del lavoro.
Parte 2: Il sostegno femminile mancato
* Le critiche più dure dalle donne
La Leotta ha rivelato che le critiche più dure e feroci sono arrivate proprio dalle donne, che invece di sostenerla nel nome della sorellanza e della solidarietà femminile, l’hanno spesso attaccata, accusandola di essere solo bella e di non avere altro da offrire. “La maggior parte delle critiche arriva dalle donne. Un classico è: ‘Non puoi andare allo stadio vestita così’”, ha dichiarato la conduttrice.
* ‘importanza del sostegno tra donne
La Leotta ha sottolineato l’importanza del sostegno tra donne nel mondo del lavoro e nella vita in generale. “Le donne dovrebbero essere più unite, dovrebbero sostenersi di più. Purtroppo, spesso succede il contrario. Ma io credo nella forza delle donne e nella loro capacità di fare la differenza”, ha dichiarato la conduttrice.