Ultimo aggiornamento il 20 Dicembre 2023 by Redazione
La manovra 2024: il rush finale per l’approvazione del disegno di legge
La manovra 2024 è giunta al rush finale per l’approvazione del disegno di legge. Oggi, mercoledì 20 dicembre, si terrà la discussione generale in Aula del Senato, che prenderà il via alle 18.30. L’obiettivo è ottenere la fiducia e il via libera entro venerdì 22. Successivamente, il provvedimento passerà alla Camera per un iter rapido che porterà all’approvazione definitiva tra Natale e Capodanno. Inizialmente, l’esame della Finanziaria aveva avuto un avvio lento a causa dei numerosi emendamenti e della volontà del governo di “blindare” il ddl. Tuttavia, adesso si è evitato lo spettro dell’esercizio provvisorio in caso di mancato via libera entro il 31 dicembre.
Le misure della manovra: taglio cuneo fiscale e riduzione delle aliquote Irpef
La manovra prevede un valore complessivo di circa 24 miliardi di euro, di cui oltre 15 miliardi finanziari in deficit. La misura principale è il taglio del cuneo fiscale, che ammonta a quasi 11 miliardi di euro. Inoltre, sono previste anche riduzioni delle aliquote Irpef per un totale di poco più di 4 miliardi di euro. Queste due misure insieme porteranno un vantaggio in busta paga per i contribuenti coinvolti di circa 120 euro.
Altre misure della manovra: Ponte di Messina, pensioni, enti locali, sanità e violenza sulle donne
La manovra prevede anche risorse per il Ponte sullo Stretto di Messina, pari a 11,6 miliardi di euro dal 2024 al 2032. Tuttavia, l’onere a carico del bilancio statale sarà alleggerito a 9,3 miliardi di euro, mentre i restanti 2,3 miliardi verranno reperiti dal Fondo di sviluppo e coesione. Per quanto riguarda le pensioni, il governo ha previsto un emendamento per tutelare le pensioni di vecchiaia dei medici e ridurre le penalizzazioni per le pensioni anticipate. Inoltre, la manovra prevede un incremento del Fondo sanitario nazionale per gli anni 2024, 2025 e 2026, rispettivamente di 3 miliardi, 4 miliardi e 4,2 miliardi di euro. Infine, sono stati destinati 40 milioni di euro alle misure per contrastare la violenza sulle donne, tra cui la creazione di un fondo per le case rifugio e l’esonero contributivo alle assunzioni.
Conclusioni
Nonostante l’assenza del Superbonus, la manovra 2024 si avvia verso l’approvazione definitiva. Le misure principali riguardano il taglio del cuneo fiscale e la riduzione delle aliquote Irpef, che porteranno benefici in busta paga per i contribuenti coinvolti. Inoltre, sono previste risorse per il Ponte sullo Stretto di Messina, tutela delle pensioni di vecchiaia dei medici, incremento del Fondo sanitario nazionale e misure per contrastare la violenza sulle donne. Ora, l’attenzione si concentra sulla discussione in Aula del Senato e sul successivo iter parlamentare che porterà all’approvazione definitiva del provvedimento.