Ultimo aggiornamento il 15 Febbraio 2024 by Redazione
Il Ministro della Salute Schillaci: incremento delle risorse per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica
Il sistema sanitario italiano è riconosciuto a livello internazionale per l’eccellenza dei suoi centri di oncologia pediatrica. Tuttavia, ci sono ancora molte disparità nella presa in carico dei bambini e dei ragazzi affetti da queste terribili patologie. La sfida più urgente è quella di migliorare l’accesso alle cure e all’assistenza in modo uniforme su tutto il territorio italiano.
Con un emendamento al decreto Milleproroghe, il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha annunciato l’incremento di 400mila euro, per l’anno 2024, delle risorse destinate al Fondo per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica. Questa decisione è stata presa durante il convegno ‘Giornata mondiale contro il cancro pediatrico – Rete nazionale tumori rari: criticità e prospettive per l’oncoematologia pediatrica’, organizzato da Fiagop (Federazione italiana associazione genitori e guariti oncoematologia pediatrica) e Aieop (Associazione italiana di ematologia e oncologia pediatrica).
La situazione del cancro pediatrico in Italia
Ogni anno nel mondo vengono diagnosticati oltre 400mila casi di tumore nei bambini e negli adolescenti sotto i 20 anni. In Italia, si registrano circa 1.400 nuovi casi di neoplasia tra i bambini e altri 800 tra gli adolescenti. Tuttavia, grazie agli avanzamenti nella diagnosi e nei trattamenti, il cancro nei bambini e negli adolescenti è sempre più curabile.
Secondo il Ministro Schillaci, “oggi il cancro pediatrico è una malattia sempre più curabile grazie a un approccio diagnostico moderno e a trattamenti sempre più efficaci. Negli ultimi anni, si sono raggiunti ottimi livelli di guarigione e cura, soprattutto per le leucemie e i linfomi”. I tassi di sopravvivenza sono aumentati dal 30% negli anni ’60 all’80% nell’ultimo decennio.
L’importanza dell’assistenza vicino a casa
Il Ministro Schillaci ha sottolineato l’importanza di garantire un’assistenza adeguata vicino a casa per i bambini affetti da cancro. La mobilità sanitaria comporta costi notevoli, sia economici che psicologici, che possono essere insostenibili per i pazienti e le loro famiglie. Ridurre le disuguaglianze e garantire una risposta assistenziale integrata e completa sono obiettivi fondamentali.
Il Piano oncologico nazionale individua nella Rete oncologica il modello organizzativo più adeguato per garantire un’assistenza domiciliare e integrata tra ospedale e servizi territoriali. Il Ministro ha evidenziato che il potenziamento dell’assistenza territoriale è una delle finalità principali del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) nel campo della salute.
L’obiettivo è quello di garantire percorsi di follow-up a lungo termine e di prendersi cura dei pazienti oncologici in modo completo. Rafforzare l’assistenza territoriale consentirà ai pazienti di beneficiare di una connessione tra strutture e professionisti sanitari di diverse discipline, migliorando la qualità dell’assistenza e riducendo la necessità di spostamenti per le cure.
In conclusione, l’incremento delle risorse per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica è un passo importante verso una presa in carico più uniforme su tutto il territorio italiano. Garantire un’assistenza adeguata vicino a casa è fondamentale per ridurre le disuguaglianze e migliorare la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie.