Ultimo aggiornamento il 12 Agosto 2024 by Luisa Pizzardi
Le vacanze sono un momento di relax e svago, ma possono anche comportare rischi per la salute, in particolare per quanto riguarda disturbi gastrointestinali. A rivelarlo è l’Associazione Italiana Gastroenterologi ed Endoscopisti Ospedalieri , che sottolinea come una dieta inadeguata e l’assunzione di cibi e bevande di origine incerta all’estero possano provocare problemi di natura infettiva, batterica o virale. È fondamentale prestare attenzione a ciò che si consuma per evitare spiacevoli conseguenze sulla salute.
L’impatto della dieta sul microbiota
Variazioni del microbiota intestinale
La dottoressa Gloria Mumolo, gastroenterologa presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana e membro dell’Aigo, spiega come l’introduzione di cibi poco familiari possa provocare cambiamenti significativi nel microbiota intestinale. Gli alimenti contenenti substrati fermentabili e non assorbibili, noti come FODMAP, come pizza, pane e latticini freschi, possono, se consumati in eccesso, aumentare i fastidi gastrointestinali come il meteorismo. Questa situazione si presenta frequentemente durante le vacanze, quando si tende a indulgere in piatti nuovi e abbondanti.
Effetti dell’assunzione di fibre
Un altro aspetto importante è la variazione nell’assunzione di fibre, che può aggravare disturbi come la stipsi. La dieta vacanziera, spesso carente di elementi fibrosi, può creare squilibri che si traducono in problemi intestinali. Parimenti, la diarrea può manifestarsi non solo a causa di batteri o virus, ma anche a seguito di fattori ambientali come sbalzi di temperatura tra esterni caldi e interni climatizzati. Infine, un consumo di bevande molto fredde può contribuire ulteriormente a questi disturbi.
Segnali e sintomi di cattiva digestione
Problematiche digestive comuni
Durante le vacanze, molte persone sperimentano difficoltà digestive legate a pasti abbondanti e ricchi di grassi, consumati in fretta. Questo comportamento alimentare è spesso accompagnato da reflusso gastroesofageo, causato dall’assunzione di alimenti come cioccolato, menta, pomodori, agrumi e cibi grassi. I sintomi di cattiva digestione possono rovinare l’esperienza di relax, rendendo scomodo anche il semplice atto di mangiare.
Comportamenti alimentari da evitare
Per prevenire questi disturbi, è importante tenere presente i segnali del proprio corpo e adottare strategie alimentari più consapevoli. Evitare l’eccesso di cibo e moderare il consumo di bevande alcoliche può aiutare a mantenere il benessere gastrointestinale durante le festività.
Suggerimenti utili per preservare la salute intestinale
Routine alimentare e moderazione
Per mantenere il benessere intestinale durante le vacanze, i gastroenterologi consigliano di mantenere orari regolari per i pasti, evitando carichi eccessivi di carboidrati. Inoltre, è fondamentale non saltare i pasti in previsione di un successivo pasto abbondante. Nel caso di pranzi a buffet, la moderazione è cruciale: limitare il numero di cibi assunti e scegliere con attenzione ciò che si desidera provare può prevenire problemi gastrointestinali.
Monitoraggio del peso e stile di vita
Anche il monitoraggio del proprio peso corporeo è una strategia efficace per limitare l’aumento di peso indesiderato. Evitare alterazioni eccessive nel ritmo sonno-veglia aiuta a mantenere un buon equilibrio organismico, riducendo lo stress e migliorando il controllo glicemico. È importante essere consapevoli che ore di veglia prolungate tendono a favorire il consumo di cibi ricchi di grassi e zuccheri, rendendo necessario un approccio più disciplinato durante le vacanze.
La corretta alimentazione e l’attenzione ai segnali del corpo possono far sì che le vacanze rimangano un momento di gioia e relax, senza compromettere la salute intestinale.