Ultimo aggiornamento il 18 Aprile 2024 by Giordana Bellante
Un incontro che ha fatto discutere: Donatella Di Bona, condannata a 26 anni di carcere per aver ucciso il figlio di 26 mesi, ha recentemente incontrato Papa Francesco durante una cerimonia nel carcere di Rebibbia. Durante la ‘lavanda dei piedi’ in occasione della Pasqua, la donna ha chiesto perdono direttamente al pontefice, come rivelato dagli avvocati Lorenzo Prospero e Chiara Cucchi.
La rinascita di Donatella Di Bona
Donatella Di Bona, una delle 12 detenute a cui il Papa ha lavato i piedi, si sta impegnando in un percorso di recupero sociale e spirituale dal 2022. Dedicata alla preghiera, ha deciso di non appellarsi alla Cassazione dopo la condanna in appello, scegliendo di espiare la sua colpa e cercare una redenzione personale.
La vicenda di Nicola Feroleto
Nel caso che ha coinvolto la morte del piccolo Gabriel Feroleto, anche Nicola Feroleto, l’uomo presente con Donatella Di Bona al momento del delitto, è stato condannato a 24 anni di carcere per il mancato intervento che avrebbe potuto salvare il figlio. La tragedia ha portato a dure condanne per entrambi gli autori del grave atto.