Pasqua 2025 si avvicina: ecco dove trovare le colombe artigianali più buone di Roma, tra tradizione di famiglia, ingredienti veri e gusto che racconta la festa.
Portare in tavola una colomba artigianale vuol dire fare spazio a qualcosa di più di un dolce. Vuol dire scegliere chi lavora ancora con tempo, mani e pazienza, chi rispetta i ritmi della lievitazione naturale e sceglie ingredienti semplici, senza trucchi. Non è solo questione di qualità: è una scelta che profuma di casa, di tradizioni familiari, di feste in cui si mangia per stare insieme. E ogni fetta racconta proprio questo.
In zona Dragona, la Spiga D’Oro Bakery è una di quelle pasticcerie che conoscono tutti. Perché lì il pane è pane e i dolci sanno di quello che devono sapere. Le colombe di Pasqua sono un piccolo capolavoro di semplicità e bontà. C’è la classica, con scorza d’arancia, mandorle intere e zucchero croccante, ma anche quelle più golose: al pistacchio, alla Nutella, al Kinder, e ai Tre Cioccolati. Tutte lavorate a mano, come si faceva una volta, e disponibili in più taglie. Una certezza per chi vuole fare un regalo o semplicemente mangiare qualcosa che valga la pena.
Spiga D’Oro Bakery
Mangione
Pasquini Pasticceria
Dolcemascolo
Grué
Cristalli di Zucchero
Faggiani Pasticceria
Pasticceria Andreotti
Casa Manfredi
Le Levain
A casa Mangione non si fa marketing, si fa dolcezza vera. Ogni colomba è pensata per far felice chi la riceve, punto. C’è la classica (35€/kg), la più amata, ma anche versioni per chi ha voglia di esagerare: Tre Cioccolati (40€/kg), Pistacchio (50€/1,4 kg), Kinder (60€/1,4 kg), Nutella (50€/kg) e quella un po’ più adulta al Rum con uvetta e gocce di cioccolato (45€/kg). E se vuoi fare un regalo che davvero dica qualcosa, ci sono le ceste pasquali: dai 50 ai 600 euro, con dentro di tutto. Vini, cioccolato, salumi, formaggi, casatiello, pizza al formaggio, dolcetti e colombe. Basta scegliere e far felice qualcuno.
Non solo grandi nomi: a Roma ci sono tante pasticcerie che fanno colombe pasquali come si deve. Alla Pasticceria De Bellis, nel centro storico, la versione con mandorle salate e caramello è da provare. A La Portineria, in zona Prati, si trovano anche opzioni senza lattosio o senza glutine. Da Roscioli Caffè, a Trastevere, si osa con gusti come cioccolato e peperoncino, mentre da Barberini, a Testaccio, l’impasto con lievito madre vivo è un inno alla leggerezza. Infine, da Cristalli di Zucchero, quest’anno si punta su una colomba al bergamotto e miele d’acacia che vale la fila. Ogni posto ha la sua storia, ma tutti condividono una cosa: la voglia di fare le cose con gusto, senza scorciatoie.
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