Ultimo aggiornamento il 23 Maggio 2024 by Luisa Pizzardi
Contesto: Un grave episodio di violenza domestica ha scosso la tranquilla comunità di Cianciana, un paese dell’entroterra in provincia di Agrigento. ‘aggressore, Daniele Alba, un meccanico di 35 anni, ha aggredito con un coltello la moglie e i due figlioletti, lasciandoli in gravi condizioni. Dopo averli fatti uscire dall’abitazione, si è barricato all’interno della sua casa, dando inizio a una situazione di stallo con le forze dell’ordine.
La tragica aggressione e le conseguenze per le vittime
La tragedia si è consumata in un appartamento di Piazza Bellini, all’interno di una palazzina di edilizia popolare. La notizia ha rapidamente fatto il giro del paese e la polizia ha prontamente fatto sgomberare l’area circostante per proteggere la popolazione da eventuali pericoli. Le indagini sono state affidate al procuratore di Sciacca, Roberta Buzzolani, competente per territorio.
La moglie di Daniele Alba, il cui nome non è stato rivelato per proteggere la sua privacy, è stata immediatamente trasportata al vicino ospedale di Ribera. Fortunatamente, le sue condizioni non destano preoccupazioni per la sua vita. due figli della coppia, una bambina di tre anni e un bambino di sette, sono stati invece trasferiti in elisoccorso a Palermo a causa delle gravi ferite riportate.
medici hanno riferito che la bambina di tre anni, attualmente intubata, presenta una pericolosa emorragia cerebrale, mentre il fratello maggiore ha riportato profonde ferite all’addome e al torace. Le loro condizioni sono considerate critiche e la comunità intera è in trepida attesa di notizie positive sul loro stato di salute.
La lunga trattativa con le forze dell’ordine
Dopo l’aggressione, Daniele Alba si è barricato all’interno della sua abitazione, rifiutandosi di arrendersi alle autorità. carabinieri, indossando giubbotti antiproiettile per precauzione, hanno avviato una delicata trattativa nel tentativo di convincerlo a consegnarsi e porre fine alla situazione di stallo.
Le forze dell’ordine non escludono la possibilità che l’uomo sia ancora armato e, per questo motivo, hanno fatto arrivare sul posto un carro telo dei vigili del fuoco. Questa misura è stata adottata per scongiurare un eventuale tentativo di suicidio da parte dell’aggressore e garantire la sicurezza di tutti gli operatori coinvolti nella trattativa.
Al momento, la situazione rimane tesa e incerta. Le autorità stanno facendo tutto il possibile per gestire la crisi in modo da assicurare la sicurezza di tutti i coinvolti e portare l’aggressore davanti alla giustizia. La comunità di Cianciana è sotto shock per la violenta aggressione e si stringe attorno alle vittime, sperando in una pronta guarigione e in una risoluzione rapida e pacifica della situazione.
