Ultimo aggiornamento il 30 Luglio 2024 by Redazione
Un’importante operazione di polizia ha portato all’arresto di un uomo di 50 anni, ritenuto rifornitore di sostanze stupefacenti per i pusher attivi nella vivace movida romana. La base operativa dell’uomo era un appartamento situato nella periferia nord-est della Capitale, dove gli agenti hanno rinvenuto oltre 15 chili di droghe, inclusi hashish e cocaina, e una pistola illegalmente detenuta.
L’attività di indagine della polizia
Un’intensa attività investigativa è stata condotta dagli agenti del II distretto Salario-Parioli, focalizzata sulla lotta contro il traffico di droga. Le prime informazioni circa la presenza di un uomo dedito alla detenzione di sostanze stupefacenti sono emerse durante le attività di monitoraggio nella zona di Case Rosse. Gli investigatori hanno appurato che il 50enne stava progettando di cedere droga a terzi nel contesto della movida romana.
Nei giorni successivi, gli agenti hanno avviato un’osservazione dettagliata dello stabile in cui risiedeva l’arrestato. Durante questa fase, hanno notato l’uomo entrare nell’appartamento e, dopo poco tempo, uscire impugnando una borsa frigo. Questo comportamento ha destato sospetti, portando i poliziotti a seguire il suo spostamento nel quartiere del IV municipio Tiburtino e oltre, fino a Guidonia Montecelio.
L’operazione di arresto
La situazione è diventata critica quando il 50enne ha incontrato un complice in auto, nel tentativo di cedere una busta di plastica per la spesa prelevata dal proprio veicolo. Grazie a un’operazione coordinata, gli agenti hanno deciso di intervenire, cogliendo l’uomo di sorpresa. Alla vista degli agenti, il 50enne ha cercato vanamente di disfarsi della busta, in cui erano contenute sostanze stupefacenti.
Successivamente, la polizia ha effettuato una perquisizione personale, estensibile anche al veicolo e all’abitazione. Questa operazione ha dato risultati concreti: sono stati recuperati oltre 15 chili di droga, inclusi hashish e cocaina, insieme a materiale utile per il confezionamento, radio portatili, vari coltelli a serramanico e una pistola Beretta con matricola abrasa. La pistola, oltre a essere illegalmente detenuta, era corredata da munizionamento.
La purezza della droga e le conseguenze legali
Le analisi chimiche sullo stupefacente sequestrato hanno rivelato un’elevata purezza della cocaina, che avrebbe potuto generare circa 72.286 dosi pronte per la vendita, un dato allarmante soprattutto considerando il periodo estivo, quando la domanda di droga tende a crescere. Alla luce di questi elementi, il 50enne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con l’arresto convalidato dalla magistratura.
Le operazioni della polizia non solo hanno interrotto l’attività di un pericoloso rifornitore, ma hanno anche smantellato un anello importante del traffico di droga nella movida di Roma. Le indagini proseguiranno per identificare eventuali complici e ulteriori network di distribuzione.
