Le scuole italiane sono ancora in ritardo nella riqualificazione edilizia e nei servizi scolastici. Secondo il rapporto “Ecosistema Scuola” pubblicato da Legambiente, più del 40% degli interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) sono bloccati nella fase iniziale del progetto. Inoltre, persistono divari tra le diverse aree del Paese, con i maggiori ritardi registrati al Sud. In Sicilia e Calabria, ad esempio, una scuola su tre necessita di urgenti interventi di manutenzione e negli ultimi 5 anni non sono state costruite nuove scuole. La situazione non è migliore nel centro Italia, colpito dal sisma del 2016, dove l’obiettivo di mettere in sicurezza le scuole è ancora lontano.
Il rapporto di Legambiente evidenzia che in Sicilia e Calabria, regioni a rischio sismico, nel 65% dei casi non è stata effettuata la verifica di vulnerabilità sismica. Nel centro Italia, colpito dal terremoto del 2016, solo il 3,4% degli edifici scolastici ha subito interventi di adeguamento sismico negli ultimi 5 anni. La messa in sicurezza delle scuole è ancora un problema urgente da affrontare.
Un altro punto critico riguarda i servizi scolastici nel Sud Italia. Nonostante siano fondamentali per la crescita, la socialità e l’inclusione dei ragazzi, sono poco garantiti nelle scuole del Sud. Solo il 20% delle scuole del Sud e delle Isole offre il tempo pieno, rispetto al 35% delle classi del Centro-Nord. Inoltre, molte scuole del Sud non dispongono di palestre o impianti sportivi funzionanti. Solo il 40% delle città del Sud e il 33% delle Isole ha impianti sportivi aperti oltre l’orario scolastico, rispetto al 60% dei capoluoghi di provincia del Centro-Nord.
Nonostante il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza preveda importanti risorse per la riqualificazione delle scuole, secondo Legambiente sono necessari circa 6 milioni di euro per ogni scuola. Questi investimenti devono essere pianificati nel medio-lungo periodo e difficilmente possono essere coperti dai bilanci ordinari dei Comuni. È necessario accedere a fondi nazionali per realizzare nuove scuole e migliorare i servizi scolastici. Purtroppo, negli ultimi 5 anni, la realizzazione di nuove scuole in Italia è stata solo dello 0,6%.
La situazione delle scuole italiane richiede un intervento urgente per garantire la sicurezza degli edifici e migliorare i servizi offerti agli studenti. È fondamentale che le risorse del Pnrr vengano utilizzate in modo efficace e che vengano pianificati investimenti a lungo termine per il futuro delle scuole italiane.
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