Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2023 by Redazione
Nuovi dati confermano l’efficacia del trattamento di prima linea per la leucemia linfatica cronica
I risultati a lungo termine di due importanti studi clinici presentati al Congresso annuale dell’American Society of Hematology (ASH) confermano l’efficacia del trattamento di prima linea per la leucemia linfatica cronica (LLC) con una combinazione di farmaci. Lo studio di fase 3 Glow e lo studio di fase 2 Captivate, condotti da Janssen, azienda farmaceutica del gruppo Johnson & Johnson, hanno dimostrato che la combinazione di ibrutinib più venetoclax (I+V) ha portato a risultati promettenti nel trattamento della LLC.
Risultati dello studio Glow e Captivate
Lo studio Glow ha evidenziato che il trattamento di prima linea con la combinazione di ibrutinib più venetoclax ha portato a una percentuale di sopravvivenza globale superiore all’84%. Inoltre, lo studio Captivate ha mostrato che l’82% dei pazienti con LLC trattati con la combinazione di farmaci non ha avuto bisogno di ulteriori trattamenti. Questi risultati confermano l’efficacia della combinazione I+V nel trattamento della LLC.
La leucemia linfatica cronica: una malattia che colpisce gli anziani
La leucemia linfatica cronica è un tumore del sangue a crescita lenta dei globuli bianchi. Colpisce principalmente gli anziani, con un’età media di 72 anni alla diagnosi. Nonostante i miglioramenti clinici degli ultimi decenni, la malattia è ancora caratterizzata da episodi di progressione e dalla necessità di ulteriori trattamenti.
Commenti degli esperti
I risultati degli studi sono stati accolti positivamente dagli esperti. Edmond Chan, Senior Director, Emea Therapeutic Area Lead Haematology di Janssen-Cilag Limited, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi dell’impatto che ibrutinib continua ad avere sui pazienti con LLC. Questi ultimi dati dimostrano che la combinazione I+V continua a mantenere risposte profonde e durature, anche nei pazienti a rischio più elevato”.
George Follows, Consultant Hematologist presso il Cambridge University Addenbrooks Hospital, ha sottolineato l’efficacia della terapia a durata fissa I+V nei pazienti con LLC di prima diagnosi più anziani o con comorbidità. Ha inoltre evidenziato che, nonostante non esista una cura per la malattia, questo trattamento risulta molto promettente con risposte durature a quasi 5 anni di follow-up.
Craig Tendler, Vice Presidente, Late Development and Global Medical Affairs di Johnson & Johnson Innovative Medicine, ha sottolineato l’importanza della combinazione I+V come terapia di prima linea per la LLC. Ha concluso affermando che questi studi indicano la combinazione I+V come un’importante terapia orale per la LLC e sottolineano ulteriormente l’importanza di questa combinazione nel cambiare lo standard di cura per i pazienti con LLC e altri tumori maligni a cellule B.
In conclusione, i risultati a lungo termine degli studi Glow e Captivate confermano l’efficacia del trattamento di prima linea per la leucemia linfatica cronica con la combinazione di ibrutinib più venetoclax. Questa terapia offre risposte profonde e durature, rappresentando un importante passo avanti nel trattamento della LLC.