Eiaculazione precoce: studio conferma efficacia della protesi 'Bombita' - avvisatore.it
Un nuovo studio italiano presentato al Congresso della Società europea di medicina sessuale (Essm) ha evidenziato risultati preliminari “promettenti” per il trattamento dell’eiaculazione precoce resistente alle terapie convenzionali. La ricerca, condotta dall’università dell’Insubria di Varese, è stata guidata dagli urologi Gabriele Antonini e Federico Dehò.
L’eiaculazione precoce è un problema comune che può essere causato da diversi fattori, tra cui ansia, stress o problemi fisici. Questa condizione ha un impatto significativo sulla qualità della vita sessuale di molti uomini. Nonostante esistano diverse terapie disponibili, come la terapia cognitivo-comportamentale e farmaci specifici, alcuni pazienti non rispondono a queste opzioni, manifestando frustrazione e insoddisfazione persistenti.
Per questi pazienti, la chirurgia con la protesi peniena può essere una soluzione da prendere in considerazione. La protesi peniena idraulica, conosciuta anche come “Bombita” in Sud America, è un dispositivo interno ed invisibile composto da due cilindri collocati all’interno del pene e una piccola pompa posizionata nello scroto.
Lo studio ha coinvolto 8 pazienti refrattari a qualsiasi trattamento convenzionale per l’eiaculazione precoce, con un’età media di 48 anni, che hanno sottoposto all’impianto della protesi peniena idraulica. I risultati a distanza di un anno hanno mostrato un allungamento dei tempi eiaculatori e una maggiore tranquillità durante i rapporti sessuali. Inoltre, il dispositivo permette ai pazienti di eliminare l’ansia da prestazione e di completare il rapporto sessuale, poiché il pene rimane in erezione anche dopo l’eiaculazione.
La protesi peniena idraulica simula perfettamente una normale erezione senza alterare la sensibilità e l’orgasmo. Questo permette ai pazienti di avere un maggiore controllo sulla propria esperienza sessuale, superando i potenziali effetti collaterali dei farmaci. La protesi idraulica offre una soluzione personalizzata, sicura, innovativa ed efficace, che migliora il benessere psicologico e restituisce fiducia e soddisfazione sessuale.
In conclusione, la chirurgia con la protesi peniena rappresenta una soluzione promettente per i pazienti con eiaculazione precoce resistente alle terapie convenzionali. Tuttavia, i risultati dello studio necessitano di un follow-up a lungo termine per confermare la sua efficacia nel tempo.
Con l'arrivo della Pasqua, anche quest'anno nelle case degli italiani torna protagonista la colomba, simbolo…
Quando si tratta di organizzare viaggi di gruppo, affidabilità, comfort e sicurezza sono elementi fondamentali.…
I funghi porcini sono tra i prodotti più amati della cucina italiana, ma chi li…
A Palazzo Giustiniani, sede della Presidenza del Senato, è stata presentata la prima indagine sul…
Roma, 10 marzo 2025 – Un passo avanti verso una gestione più sostenibile dell’ASP San…
Dal 14 marzo si riaccendono le luci sul parco del cinema Dal 14 marzo 2025,…