Ultimo aggiornamento il 12 Luglio 2024 by Francesca Monti
La cittadina di Cogne, ai piedi del Gran Paradiso, si trova in una situazione di isolamento a seguito dell’alluvione del 29 giugno. La strada principale che conduce a Cogne è stata danneggiata, costringendo circa 500 veicoli a restare bloccati nel paese. Renzo Testolin, presidente della Regione Valle d’Aosta, ha annunciato che è in programma una massiccia operazione per consentire alle auto bloccate di lasciare la città e per permettere ai veicoli che non sono riusciti ad arrivare a Cogne di fare ritorno.
OPERAZIONE DI DISCESA E RISALITA
La discesa delle auto bloccate a Cogne e la risalita dei veicoli rimasti fuori causa dell’alluvione sono previste per domenica 21 luglio. Un’operazione complessa che coinvolgerà centinaia di mezzi e sarà fondamentale per ripristinare la viabilità e l’accesso alla città isolata.
EVACUAZIONE IN ELICOTTERO
Dopo l’emergenza, le persone intrappolate a Cogne, compresi turisti e residenti, sono state evacuate tramite elicottero nei giorni successivi all’alluvione. Questa misura, se da un lato ha garantito la sicurezza delle persone, ha comportato il lascito dei propri veicoli in paese, generando la necessità di un’operazione organizzata per il loro recupero.
RIAPERTURA DELLA STRADA
La data chiave da tenere d’occhio è il 15 luglio quando si avranno informazioni più precise riguardo alla riapertura della strada che collega Cogne al resto della Valle d’Aosta. Un’attesa che tiene in ansia sia i residenti che gli operatori turistici, poiché la viabilità è essenziale per garantire la vivibilità e lo sviluppo economico della zona.
La situazione a Cogne rimane critica, ma grazie all’operatività delle autorità locali e regionali, si spera in una rapida risoluzione dell’emergenza. Seguiamo con attenzione gli sviluppi di questa vicenda che sta tenendo sospeso un intero territorio tra montagne e natura incontaminata.
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