Ernesto Assante: il giornalista musicale italiano che ha fatto la storia - Occhioche.it
Ernesto Assante, una figura iconica nel panorama del giornalismo musicale italiano, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della musica senza mai suonare uno strumento o cantare una canzone. Nato a Napoli il 12 febbraio 1958, sotto il segno dell’Aquario, ha iniziato la sua carriera collaborando con diversi giornali e riviste, per poi trovare la sua casa alla Repubblica, dove ha ricoperto il ruolo di critico e caporedattore. Oltre alla scrittura, ha dedicato la sua vocazione alla radio, lavorando con Radio Blu e in seguito con la Rai, contribuendo a programmi musicali su diverse emittenti. Ha anche calcato i palcoscenici televisivi, partecipando a programmi come Domenica In e Notte Rock, e influenzando il panorama musicale italiano con la sua presenza a Sanremo Rock. Grazie alla sua padronanza dei mezzi di comunicazione tradizionali e digitali, ha continuato a innovare nel settore, diventando anche un’apprezzata voce online e presentatore televisivo.
Il 26 febbraio 2024, Ernesto Assante è tragicamente scomparso a Roma, lasciando un vuoto nella musica italiana e nei cuori di colleghi, artisti e lettori. La sua improvvisa dipartita a causa di un ictus ha scosso profondamente il settore musicale, generando un’ondata di cordoglio da parte di diverse personalità come Giuliano Sangiorgi, Samuele Bersani e Francesca Michielin. Il suo contributo alla scena musicale italiana rimarrà indelebile, influenzando generazioni di artisti e giornalisti con la sua passione e dedizione alla musica.
Oltre alla sua carriera professionale, Ernesto Assante ha vissuto una vita familiare significativa, essendo sposato per lungo tempo con Eleonora, dalla quale ha avuto due figlie. Nonostante il suo impegno nel mondo della musica e del giornalismo, ha sempre trovato il tempo per la sua famiglia, dimostrando una profonda dedizione sia alla sua passione che alla sua casa. Ernesto Assante è stato una figura amata e rispettata non solo per il suo lavoro, ma anche per i valori che ha trasmesso sia nel suo ambito professionale che personale.
Ernesto Assante, nonostante la sua scomparsa prematura, ha lasciato un segno indelebile nella cultura musicale italiana. Con una carriera di oltre trent’anni, ha collaborato con importanti testate come Rolling Stone e L’Espresso, contribuendo anche all’ Enciclopedia Treccani con voci sulla musica. Nonostante la sua intensa attività professionale, ha insegnato presso l’università La Sapienza di Roma e ha continuato a essere una presenza influente sui social media, con migliaia di follower su Instagram. La sua passione per la musica e la sua competenza nel settore lo hanno reso una figura fondamentale nel panorama culturale italiano, lasciando un vuoto irrimediabile con la sua scomparsa. Ernesto Assante rimarrà per sempre nei cuori di coloro che hanno amato e apprezzato la sua opera nel mondo della musica.
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