Ultimo aggiornamento il 14 Dicembre 2023 by Redazione
Rinoplastica: i miti da sfatare sull’intervento di chirurgia plastica
La rinoplastica è uno dei interventi di chirurgia plastica più praticati in Italia, con 20.722 operazioni nel 2022, rappresentando il 7,9% del totale. Questo intervento è particolarmente popolare tra gli uomini e sta diventando sempre più richiesto anche dai giovani che desiderano emulare l’aspetto di influencer sui social media. Tuttavia, ci sono ancora molti equivoci e convinzioni errate su questa procedura.
Errori comuni sulla rinoplastica
1. Confondere l’intervento funzionale con quello estetico
Un errore comune è pensare che un intervento per correggere un problema funzionale, come un setto deviato, modifichi automaticamente anche l’aspetto esterno del naso. Questo non è vero. L’intervento funzionale e quello estetico sono due procedure diverse che coinvolgono aree diverse del naso. Combinarle può allungare il tempo di recupero. È importante comprendere la differenza tra i due interventi e discuterli con il chirurgo.
2. Non specificare le modifiche desiderate
Molte persone desiderano sottoporsi a una rinoplastica perché sanno che qualcosa non va nel loro naso, ma non riescono a identificare esattamente cosa. È importante essere specifici sulle modifiche desiderate e comunicarle chiaramente al chirurgo. Senza una visione chiara del risultato desiderato, c’è un rischio maggiore di insoddisfazione dopo l’intervento.
3. Paura dei tamponi nasali
Molte persone temono i tamponi nasali, ma oggi vengono utilizzati solo in alcuni casi specifici. Non sono dolorosi, ma possono essere fastidiosi per i primi giorni. È importante seguire le indicazioni del chirurgo riguardo all’uso dei tamponi e dello spray per la gola per alleviare l’irritazione.
4. Aspettative irrealistiche
È importante comprendere che la rinoplastica può migliorare l’aspetto del naso, ma non può renderlo perfetto. Il concetto di un naso perfetto è un’utopia irraggiungibile. È importante avere aspettative realistiche e comprendere che ogni intervento ha i suoi limiti.
5. Imitare un vip o un influencer
Scegliere un naso solo per emulare un personaggio famoso o un influencer non garantisce di assomigliare a quella persona nella vita reale. Inoltre, se la propria anatomia non è simile a quella del soggetto di riferimento, il risultato potrebbe essere molto diverso. È importante scegliere un naso che si adatti al proprio volto e non seguire ciecamente le mode del momento.
6. Pensare che tutte le tecniche siano uguali
Esistono diverse tecniche per eseguire una rinoplastica, ciascuna con i propri vantaggi e svantaggi. È importante affidarsi a un chirurgo esperto che abbia esperienza con diverse tecniche e che possa consigliare quella più adatta al caso specifico del paziente. Non esiste una tecnica universale che funzioni per tutti.
7. Utilizzare il rinofiller come prova generale
Il rinofiller, che prevede l’iniezione di acido ialuronico per modificare temporaneamente l’aspetto del naso, non è una soluzione da considerare come prova generale prima di una rinoplastica. Non è sempre possibile utilizzare il filler per modificare l’estetica del naso e può peggiorare la situazione. È importante consultare un chirurgo prima di prendere qualsiasi decisione.
8. Credere che il risultato finale sia immediato
Dopo l’intervento, è importante avere pazienza e non aspettarsi di vedere il risultato finale immediatamente. Ci vogliono mesi affinché il risultato sia definitivo e il gonfiore può comparire anche dopo diversi mesi, influenzando il risultato finale. È importante seguire le indicazioni del chirurgo durante il periodo di recupero.
In conclusione, la rinoplastica è un intervento complesso che richiede una pianificazione accurata e una comunicazione chiara tra il paziente e il chirurgo. È importante comprendere i fatti e sfatare i miti per prendere decisioni informate e raggiungere risultati soddisfacenti.