Ultimo aggiornamento il 3 Gennaio 2024 by Redazione
Tre escursionisti francesi salvati in Val di Gressoney durante una tempesta di neve
Tre giovani escursionisti francesi sono stati tratti in salvo nella notte scorsa nella valle di Gressoney, dopo essere rimasti bloccati a 3.200 metri di quota durante una tempesta di neve. I tre escursionisti, di età compresa tra i 25 e i 30 anni, stavano cercando di raggiungere il rifugio Mantova, che però era chiuso durante la stagione invernale. A causa della stanchezza e delle avverse condizioni meteorologiche, hanno chiesto aiuto alle 21.30 di ieri sera, rendendo impossibile sia il ritorno che il proseguimento verso la loro meta.
Squadra di soccorso organizzata per il salvataggio
Una squadra di soccorso è stata immediatamente organizzata per raggiungere i tre escursionisti. Il Soccorso alpino valdostano (Sav), insieme ai tecnici Sav della stazione di Gressoney e al personale della società Monterosa ski, si sono mossi tramite gli impianti di risalita che gestiscono, messi in funzione per l’occasione, e con l’ausilio di gatti delle nevi fino al punto più vicino possibile alla posizione dei giovani. Nonostante il contatto telefonico sia stato perso dopo le 21.40, una breve chiamata ha permesso di individuare la zona di intervento. Nel frattempo, i tre escursionisti hanno cercato di scavare una buca nella neve per ripararsi dalla tempesta, ma senza successo.
Salvati e portati in ospedale per valutazioni
Grazie all’incoraggiamento dell’operatore della Centrale unica del soccorso, i tre escursionisti sono riusciti a raggiungere la stazione a monte dell’impianto di Indren, situata a 3.300 metri di quota. Qui sono stati raggiunti dai soccorritori e accompagnati a valle, prima con l’impianto di risalita e poi con il toboga. Infine, sono stati consegnati alle cure del medico del 118 e portati al pronto soccorso dell’ospedale Parini di Aosta. Attualmente, le loro condizioni sono in fase di valutazione.
Fonte: ANSA