Esposizione dell’Indagine: 48 Indagati Coinvolti in un Complesso Schema di Truffe a Napoli

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Esposizione dell'Indagine: 48 Indagati Coinvolti in un Complesso Schema di Truffe a Napoli - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 5 Aprile 2024 by Francesca Monti

L’indagine condotta dalla Procura di Napoli ha rivelato un intricato intreccio di frodi bancarie e postali che coinvolge 48 persone di varie nazionalità, tra cui italiane, albanesi e romene. Questo non è stato solo un caso isolato di frode, ma piuttosto un sofisticato sistema che ha danneggiato pesantemente decine di clienti ignari, lasciando i loro conti correnti svuotati o ridotti.

Una Truffa Internazionale 2.0: Il Modus Operandi Esposto

Questa truffa può essere considerata una versione moderna della criminalità finanziaria internazionale, con almeno 50 casi risalenti al periodo 2016-2019. La sua scoperta è stata possibile grazie alla denuncia presentata alla polizia postale di Genova da un’azienda ligure operante nel settore alimentare, la quale ha gettato luce su un’operazione criminale di vasta portata.

Le Celle Operative: Un’Organizzazione Ben Strutturata

Le indagini hanno evidenziato l’esistenza di quattro “cellule” operative dislocate principalmente nelle province di Caserta e Napoli. I carabinieri di Marcianise e la Polizia Postale, sotto la guida del pm Claudio Orazio Onorati, hanno individuato una rete criminale suddivisa in diverse unità, strettamente connesse tra loro.

Le Leadership delle Cellule: Un Quadro di Sospetti

Ogni cellula era guidata da individui specifici, tra cui spiccavano personaggi come Anton Pllumbi per la cellula spagnola, Michele Pepe e Raffaele Squillante per quella di Villa Literno, e Carmine Costanzo, Rosalia De Bello e Francesco Ruggiero per la cellula di Castel Volturno. Infine, la cellula di Marcianise era capitanata da Giacomo, Mario e Pierluigi Clarelli, Michele Comando e Raffaele Palmiero.

Ruoli Chiave: Da Dealer a Money Mules

All’interno di ogni gruppo, i capi si occupavano di reclutare dealer delle compagnie telefoniche collusi e money mules, individui incaricati di prelevare il denaro ottenuto illecitamente. I reati contestati spaziano dall’associazione a delinquere al riciclaggio, dall’accesso abusivo a sistemi informatici al possesso e fabbricazione di documenti falsi.

Una Completa Rielaborazione dell’Indagine

La complessità di questa frode internazionale 2.0, esposta attraverso dettagliate operazioni e collegamenti fraudolenti, sottolinea l’importanza delle investigazioni mirate a smascherare tali sistemi criminali nell’interesse della giustizia e della sicurezza finanziaria dei cittadini.

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