Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2024 by Redazione
Election day in Italia: date e orari delle elezioni europee, regionali e amministrative
Il decreto legge in materia elettorale, che dovrebbe essere approvato domani dal Consiglio dei ministri, stabilisce le date e gli orari per l’election day in Italia. Secondo la bozza del decreto, il Paese andrà al voto per rinnovare il Parlamento europeo dalle 14 alle 22 di sabato 8 giugno e dalle 7 alle 23 di domenica 9 giugno. Questi stessi giorni e orari valgono nel caso in cui si svolgano contemporaneamente le elezioni europee con le elezioni regionali e un turno delle amministrative per i Comuni.
Una volta terminate le procedure di voto, si procederà con lo scrutinio per le elezioni europee. Alle 14 inizierà lo scrutinio per le elezioni regionali, passando poi a quello per le elezioni amministrative. È importante sottolineare che il testo potrebbe subire modifiche prima della sua approvazione definitiva.
Terzo mandato consecutivo per i sindaci dei Comuni dai 5mila ai 15mila abitanti
Secondo la bozza del decreto legge in materia elettorale, i sindaci dei Comuni con più di 5mila abitanti e fino a 15mila potranno candidarsi per un terzo mandato consecutivo. Attualmente, per questi Comuni è previsto un limite di due mandati di fila. Inoltre, il decreto abolisce anche il limite di tre mandati consecutivi per i sindaci dei Comuni fino a 5mila abitanti.
La bozza del decreto specifica che i “mandati svolti o in corso all’entrata in vigore del decreto sono computati ai fini dell’applicazione delle disposizioni”. Ciò significa che i mandati già svolti o in corso saranno presi in considerazione per l’applicazione delle nuove regole.
Modifiche in arrivo per l’ordinamento degli enti locali
Il decreto legge in materia elettorale prevede anche modifiche all’articolo 51 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali. Queste modifiche riguardano principalmente i limiti di mandato per i sindaci dei Comuni. Oltre all’estensione del terzo mandato consecutivo per i sindaci dei Comuni dai 5mila ai 15mila abitanti, il decreto abolisce anche il limite di tre mandati consecutivi per i sindaci dei Comuni fino a 5mila abitanti.
È importante sottolineare che la bozza del decreto potrebbe subire modifiche prima della sua approvazione definitiva. Tuttavia, se queste disposizioni verranno confermate, avremo un’importante riforma dell’ordinamento degli enti locali che consentirà ai sindaci di alcuni Comuni di candidarsi per un terzo mandato consecutivo, superando i limiti attualmente in vigore.