Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2024 by Giordana Bellante
Nel quadro delle recenti operazioni antimafia condotte dalla Dia a Roma e ad Aprilia, il nome dell’ex Presidente della Camera, Irene Pivetti, emerge ben 71 volte, secondo quanto riportato dall’informativa della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma.
Il ruolo di Irene Pivetti nelle attività illecite
Nell’analisi condotta dagli inquirenti, emerge un presunto coinvolgimento di Pivetti nel facilitare attività illegali di Giuseppe Vitaglione, Piero Monti e Domitilla Strina, quest’ultima figlia di Anna Bettozzi, nota come Lady Petrolio e condannata nel contesto del processo petrolmafie.
Le accuse della magistratura antimafia
I pm dell’Antimafia romana evidenziano che i collaboratori di Pivetti, Roberto Navarro e Corrado Petito, sono coinvolti in un sistema mirato a eludere il pagamento di tributi erariali nel settore dei carburanti, sfruttando contatti strategici con le Dogane e l’Agenzia delle Entrate.
Legami con imprenditori controversi
L’inchiesta rivela stretti legami tra Irene Pivetti e Giuseppe Vitaglione, imprenditore legato al clan campano dei D’Alessandro di Castellammare di Stabia, con il quale la ex Presidente avrebbe instaurato rapporti nel settore carburanti.
Rimane aperta la questione su come queste rivelazioni possano influenzare il passato istituzionale di Irene Pivetti e le implicazioni legali che potrebbero scaturirne. La vicenda si configura come un nuovo capitolo nella complessa trama delle attività illecite riscontrate dalle autorità competenti. Sono attese ulteriori sviluppi sull’evolversi dell’inchiesta e sul coinvolgimento di altre figure di rilievo.