Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2024 by Redazione
Carenza di farmaci anti-diabete per dimagrire: la situazione attuale
La carenza di farmaci anti-diabete utilizzati per dimagrire, con formulazioni sottocutanee, continua a essere un problema diffuso nelle farmacie. A fare il punto sulla situazione è Angelo Avogaro, presidente della Società italiana di diabetologia Sid e della Fesdi (Federazione delle società di diabetologia). Secondo Avogaro, i pazienti stanno risentendo dell’impossibilità di reperire i medicinali iniettabili antidiabete semaglutide (Ozempic) e liraglutide (Victoza), soprattutto nella formulazione sottocutanea. La disponibilità di questi farmaci è limitata e i pazienti lamentano la difficoltà di trovarli in farmacia. Avogaro sottolinea che ci sono chiari problemi di gestione legati alla produzione e alle limitazioni di capacità produttiva dell’azienda.
La carenza di questi farmaci agonisti iniettabili del recettore del Glp-1 (Glp-1 Ra) è stata annunciata a metà novembre 2023 dall’Agenzia italiana del farmaco Aifa, insieme all’azienda Novo Nordisk e all’agenzia europea del farmaco Ema. La carenza è causata dall’aumento della domanda complessiva dei farmaci, che sono utilizzati anche per l’effetto dimagrante, e dalle limitazioni di capacità produttiva in alcuni siti di produzione. La popolarità dei farmaci è stata amplificata anche dai video degli influencer su TikTok e dalle testimonianze involontarie di personaggi famosi come Elon Musk, che ha dichiarato di aver utilizzato una versione del farmaco per la perdita di peso (Wegovy*).
Anche in altri Paesi europei, come il Regno Unito, si sta affrontando lo stesso problema. Il Department of Health and Social Care ha fornito indicazioni agli operatori sanitari su come gestire la carenza, suggerendo di non prescrivere i farmaci carenti al di fuori del loro uso approvato e aprendo la strada a nuove prescrizioni della versione in compresse. In Italia, l’aumento della domanda e delle prescrizioni è stato determinato anche dalla possibilità per i medici di medicina generale di prescrivere questi farmaci, grazie alla nota 100 dell’Aifa.
Secondo Avogaro, l’apertura della prescrizione a figure professionali diverse dai diabetologi ha reso ancora più evidente la carenza dei farmaci. Questi farmaci sono molto efficaci e hanno un costo più elevato rispetto ad altri, ma sono fondamentali per la vita dei pazienti. Avogaro sottolinea che è importante gestire al meglio la situazione e trovare soluzioni alternative, come il trasferimento del paziente a un altro farmaco della stessa famiglia o l’utilizzo della versione orale del farmaco.
L’azienda Novo Nordisk sta investendo nell’espansione degli impianti di produzione in Danimarca e in Francia, al fine di aumentare la capacità di soddisfare le future richieste del mercato. Nel frattempo, gli specialisti si stanno preparando per il 2024, cercando di capire come gestire al meglio il diabete e uniformare l’assistenza diabetologica in tutta Italia.