Favoreggiatrice Messina Denaro: Impegno verso legalità

Laura Bonafede, figlia di un’amante di Matteo Messina Denaro, prende le distanze dal contesto mafioso

Laura Bonafede, figlia di Laura Bonafede, storica amante di Matteo Messina Denaro, ha deciso di intraprendere un percorso di legalità e di lasciare il suo paese, Campobello di Mazara, per insegnare a Pantelleria. Questa scelta è stata motivata dalla volontà di prendere le distanze da un contesto in cui non si riconosceva più. La giovane donna è attualmente agli arresti domiciliari con l’accusa di favoreggiamento nei confronti del capomafia.

Gli atti d’accusa aprono gli occhi di Laura Bonafede

Laura Bonafede è stata colpita dagli atti d’accusa avanzati nei suoi confronti dalla Procura, che aveva già chiesto il suo arresto in passato. Nonostante il gip avesse negato la misura cautelare per mancanza di indizi, nuove indagini hanno portato alla decisione di disporre gli arresti domiciliari per la giovane donna, madre di una bimba di 30 mesi. Questa situazione ha portato anche la Procura per i minorenni a chiedere la sospensione della potestà genitoriale di Laura Bonafede, temendo che potesse educare la figlia ai valori mafiosi.

La decisione del Tribunale sulla potestà genitoriale

Il Tribunale ha deciso di anticipare l’udienza sulla potestà genitoriale di Laura Bonafede al 22 dicembre, dopo che i pm hanno fatto una nuova istanza al giudice. Nonostante la richiesta di decidere con urgenza e senza sentire l’indagata, il Tribunale ha deciso di ascoltare la giovane donna. Il procedimento era stato precedentemente rinviato al 30 gennaio, ma l’arresto di Laura Bonafede ha portato a una nuova richiesta da parte della Procura.