Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Il dl election day torna in Consiglio dei ministri: la norma sul terzo mandato dei sindaci è ancora in gioco
Dopo il rinvio della scorsa settimana, il decreto legge sull’election day torna in Consiglio dei ministri domani. La norma che ha causato tanto dibattito, quella che avrebbe permesso il terzo mandato dei sindaci, è stata reinserita nel testo. Tuttavia, il nodo politico deve ancora essere risolto. Secondo fonti di Fratelli d’Italia, la premier Giorgia Meloni ha le idee chiare su come affrontare la questione. La norma non dovrà aprire la strada al terzo mandato per i governatori. “Non esiste, e questo deve essere chiaro a Salvini e ai suoi”, affermano fonti di via della Scrofa.
Le speranze di Luca Zaia per un terzo mandato sembrano ridotte al lumicino
Secondo quanto trapela da Fratelli d’Italia, le speranze di Luca Zaia di ottenere un terzo mandato come presidente della Regione Veneto sono molto basse. Infatti, aprire la porta al terzo mandato significherebbe concederlo anche ai presidenti attuali della Campania, dell’Emilia Romagna e della Puglia, rischiando di perdere le prime due regioni. Questo è il timore che circola. Pertanto, sembra che ci siano poche possibilità di aprire al terzo mandato dei governatori. “Non se ne parla: Giorgia non cederà di un millimetro su questo”, è la convinzione delle stesse fonti.
Conclusioni
Il decreto legge sull’election day torna in Consiglio dei ministri, con la norma sul terzo mandato dei sindaci ancora in gioco. Il nodo politico deve essere risolto, ma la premier Giorgia Meloni ha le idee chiare: la norma non dovrà permettere il terzo mandato per i governatori. Nel frattempo, le speranze di Luca Zaia di ottenere un terzo mandato sembrano essere molto basse, considerando i rischi che comporterebbe per altri presidenti regionali. La situazione sarà chiarita nelle prossime ore, ma sembra che Fratelli d’Italia non cederà su questo punto.