Fedez in Tribunale: Accuse di Calunnia e Scontri con Codacons - Un Processo Inutile? - Occhioche.it
Il rapper e influencer italiano Federico Lucia, conosciuto come Fedez, è recentemente apparso in tribunale per affrontare accuse di calunnia nei confronti del Codacons, un’associazione italiana che tutela i diritti dei consumatori. Questa controversia ha radici nel 2020, quando Fedez accusò l’associazione di utilizzare banner pubblicitari ingannevoli sul loro sito web per raccogliere fondi durante la pandemia. Questo articolo esplorerà le sfumature di questo caso, l’udienza di Fedez e le sue successive interazioni con i media e il pubblico.
Il 6 maggio, Fedez si è presentato in tribunale a Roma per essere interrogato nell’ambito del processo penale che lo vede imputato per calunnia contro il Codacons. ‘accusa risale al 2020, quando il rapper di Rozzano accusò l’associazione di utilizzare banner pubblicitari ingannevoli sul proprio sito internet per ottenere fondi con la scusa della pandemia. Il presidente di Codacons, Carlo Rienzi, ha denunciato Fedez per diffamazione.
In tribunale, Fedez ha chiesto di essere interrogato e ha risposto alle domande per circa un’ora e mezza. Dopo l’interrogatorio, ha dichiarato che il pubblico ministero ha chiesto il non luogo a procedere, suggerendo che undici magistrati hanno preso le sue parti nella vicenda Codacons. Tuttavia, la decisione definitiva è attesa per il prossimo 17 giugno.
Fedez ha intrapreso il viaggio per Roma il 5 maggio, rivelando ai suoi follower su Instagram il motivo del suo viaggio. Ha ironicamente definito la situazione “l’ennesimo processo inutile contro quella associazione inutile”, accompagnando il post con un gesto del dito medio. Selvaggia Lucarelli, rilanciando la storia, ha sottolineato che il gesto era diretto al Codacons.
Una volta arrivato in albergo, Fedez ha continuato a scherzare sulla situazione, creando una gag con la sua assistente Eleonora Sesana ispirata alla serie animata “Mignolo e Prof”. Ha anche interagito con un cameriere dell’albergo, chiedendogli con chi fosse dalla parte nella diatriba Fedez-Codacons.
All’arrivo in tribunale, Fedez è rimasto stupito dalla massiccia presenza di giornalisti e fotografi. Ha scherzosamente commentato che nemmeno al maxiprocesso in Sicilia c’era stata una tale folla. Dopo l’udienza, ha rilasciato una dichiarazione ai microfoni di “Pomeriggio Cinque”, affermando che il presidente del Codacons era invidioso dei suoi addominali.
Fedez ha anche elogiato il suo “dream team” di avvocati, scherzando sul fatto che avevano “spaccato il co” al **Codacons. Mentre la decisione definitiva sul caso è ancora in sospeso, Fedez sembra mantenere un atteggiamento leggero e spensierato nei confronti della situazione, interagendo con i media e i suoi follower sui social media.
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