Ultimo aggiornamento il 16 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
Contesto: Un cittadino ucraino di 38 anni è stato fermato dalla polizia su disposizione della Procura della Repubblica per l’omicidio di un connazionale avvenuto in via Ferrarese a Bologna. La vittima, Roman Matvieiev, è deceduta all’Ospedale Maggiore dopo essere stata sottoposta a un intervento chirurgico a seguito del ritrovamento con una profonda ferita alla testa nei pressi della porta di ingresso del suo appartamento.
Omicidio a Bologna: le indagini e il fermo del sospettato
‘omicidio è avvenuto in via Ferrarese a Bologna, dove Roman Matvieiev, un cittadino ucraino, è stato trovato con una profonda ferita alla testa nei pressi della porta di ingresso del suo appartamento. La vittima è stata trasportata all’Ospedale Maggiore, dove è deceduta dopo essere stata sottoposta a un intervento chirurgico.
La polizia ha avviato immediatamente le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Michele Martorelli, per individuare il responsabile del delitto. Grazie all’attività investigativa svolta dagli agenti della Squadra Mobile, è stato fermato un cittadino ucraino di 38 anni, già noto alle forze dell’ordine, come sospettato per l’omicidio.
Il fermato: profilo e precedenti
Il cittadino ucraino di 38 anni fermato per l’omicidio di Roman Matvieiev era già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali. La polizia ha eseguito il fermo nella tarda serata di ieri, dopo averlo rintracciato nella zona del Pilastro a Bologna.
Al momento non sono stati resi noti i dettagli sul movente e sulle dinamiche dell’omicidio, ma le indagini proseguono per fare luce sulla vicenda e raccogliere ulteriori elementi a carico del fermato. Il cittadino ucraino di 38 anni è attualmente in stato di fermo in attesa dell’udienza di convalida, durante la quale il giudice valuterà la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza a suo carico e deciderà se disporre la misura cautelare in carcere.
‘omicidio di Roman Matvieiev ha scosso la comunità ucraina di Bologna, che si stringe attorno alla famiglia della vittima in questo momento di dolore. Le autorità continuano a lavorare per garantire che venga fatta giustizia e per prevenire ulteriori episodi di violenza in città.