Ultimo aggiornamento il 14 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
La sesta edizione del Festival dell’Architettura di Roma, noto come FAR, è pronta a partire. Dal 26 settembre al 6 ottobre 2024, la Casa dell’Architettura e i municipi VIII e XII di Roma accoglieranno una serie di eventi che promettono di celebrare e approfondire il legame tra città, architettura e design. Questo festival, che unisce professionisti dell’architettura e cittadini, si propone di stimolare il dialogo e la partecipazione attraverso talk, installazioni artistiche e workshop.
attenzione al programma del festival
L’intero programma di FAR è già disponibile per la consultazione, svelando una ricca serie di attività culturali ed educative. Durante l’evento, che si terrà in vari luoghi della capitale, i partecipanti potranno assistere a conferenze e mostre pensate per avvicinare la comunità al mondo dell’architettura. “Comida stampa”, l’evento di lancio tenutosi all’Acquario Romano, ha segnato il via ufficiale a questo attesissimo festival, supportato dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e dalla collaborazione tra Slow Food e Lucy.
Alessandro Panci, presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma, ha sottolineato l’importanza della manifestazione come occasione di apprendimento e scambio di esperienze. FAR non è solo un evento per architetti, ma un’opportunità per i cittadini di conoscere in profondità come l’architettura possa migliorare la loro vita quotidiana e contribuire alla comunità. Inoltre, la Casa dell’Architettura aprirà le sue porte per accogliere eventi in vari quartieri, offrendo visibilità a zone spesso trascurate.
connessione tra architettura e comunità
Il festival ha come obiettivo la connessione tra il mondo dell’architettura e i cittadini, creando spazi di dialogo attraverso il concetto di progettazione partecipativa. Alice Buzzone, consigliera OAR e direttrice di FAR, ha evidenziato come il festival si proponga di attivare il dialogo culturale. Le call aperte e i concorsi di progettazione rappresentano un incentivo per la cittadinanza a partecipare attivamente alla trasformazione degli spazi pubblici, favorendo la creazione di idee innovative per un futuro sostenibile.
Le tematiche affrontate dal festival spazieranno dalle tecnologie più avanzate in architettura all’analisi dei materiali utilizzati. Gli eventi e le visioni future saranno espressi in un linguaggio che potrebbe incoraggiare la riflessione e il dibattito, non solo all’interno della Casa dell’Architettura, ma anche nei vari municipi coinvolti nel festival.
eventi e iniziative del festival
Il festival promette di non deludere le aspettative e di continuare a stimolare il dibattito sull’architettura contemporanea. Tra le varie iniziative, ci sarà un’area completamente dedicata al design, chiamata Match, Design!, che si svolgerà nel suggestivo giardino dell’Acquario Romano. Gli eventi in programma includeranno conferenze, performance artistiche e mostre, tra cui la mostra di Alvar Aaltissimo “Città urgenti”, che offre uno sguardo ironico sulla vita urbana.
Oltre alla partecipazione di vari relatori di spicco nel campo dell’architettura e del design, il programma includerà anche momenti dedicati all’arte e all’educazione. Davide Trabucco, conosciuto come Conformi, discuterà delle tecniche di mash-up artistico, creato dall’unione di immagini classiche e contemporanee. La partecipazione a tutti gli eventi sarà gratuita, sottolineando l’intento inclusivo del festival.
patrocinio e sostegno istituzionale
Non sorprende che il Festival dell’Architettura di Roma abbia ottenuto il patrocinio di Roma Capitale, a testimonianza dell’importanza culturale e sociale che questa iniziativa rappresenta per la città. L’assessore alla Cultura, Miguel Gotor, ha evidenziato il ruolo del festival nel promuovere un’architettura che tenga conto delle esigenze dell’individuo e della comunità. Quest’anno, il festival sarà accompagnato dall’evento Multi, che celebra la multiculturalità del Rione di Esquilino attraverso esperienze culinarie e culturali.
Maurizio Veloccia, assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, ha confermato il sostegno dell’amministrazione alla manifestazione, rimarcando come il festival rappresenti una piattaforma per discutere e presentare progetti di rigenerazione urbana. L’intento è quello di coinvolgere il pubblico, in particolare gli studenti, nel raffinato mondo della progettazione architettonica. Attraverso iniziative come FAR, il patrimonio architettonico di Roma può diventare non solo un tesoro da proteggere, ma anche un’importante risorsa per la crescita della comunità.
Attraverso eventi come FAR, Roma si prepara a vivere un’intensa e stimolante settimana di architettura e cultura, confermando il suo ruolo di capitale non solo d’Italia, ma anche di cultura e innovazione.