Ultimo aggiornamento il 5 Agosto 2024 by Giordana Bellante
Reggio Emilia si prepara ad accogliere il Festival di Emergency, un evento che da quattro anni anima il centro storico con un ricco programma di incontri e attività culturali. Dal 6 all’8 settembre, piazze, cortili e palazzi della città si trasformeranno in spazi di riflessione e confronto, ospitando nomi di spicco della cultura, dell’informazione e dello spettacolo, con l’intento di accendere i riflettori su temi cruciali legati ai diritti umani e alle emergenze globali.
un evento di grande rilevanza sociale
l’importanza del Festival
Il Festival di Emergency rappresenta un momento significativo per Reggio Emilia, un’occasione per discutere di diritti, pace e solidarietà in un contesto storico in cui i conflitti tornano drammaticamente attuali. Il sindaco di Reggio Emilia, Marco Massari, ha sottolineato il valore dell’iniziativa, evidenziando come il Festival conferisca un significato profondo alla vita culturale della città e come Emergency costituisca un modello positivo di impegno civico e umanitario. “Questa manifestazione ci permette di ascoltare le testimonianze dirette di chi vive i conflitti e promuove una cultura di inclusione e condivisione”, ha affermato Massari.
la partnership con il comune e la regione
L’organizzazione dell’evento avviene grazie a un protocollo di intesa con il Comune di Reggio Emilia e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna. La collaborazione tra Emergency e l’amministrazione comunale si conferma sempre più forte, con l’obiettivo di creare un ambiente favorevole alla discussione e all’incontro. Simonetta Gola, direttrice comunicazione e ideatrice del Festival, ha dichiarato: “Ci piace Reggio Emilia per il suo impegno verso una cultura inclusiva, capace di accogliere le differenze e promuovere i diritti di tutti”.
temi e ospiti del festival
un programma ricco di incontri
Quest’edizione del Festival si concentra sul tema “Le persone”, approfondendo questioni fondamentali come i diritti umani, il significato della comunità e la partecipazione attiva. Nel corso dei tre giorni, i partecipanti avranno la possibilità di assistere a tavole rotonde, workshop e conversazioni con esperti di vari settori, tra cui artisti, scrittori, ricercatori e professionisti di Emergency. Gli appuntamenti si svolgeranno in diverse location iconiche della città, come Piazza Prampolini, il Cortile della sede Anpi di Palazzo Ancini e la Biblioteca Panizzi.
i nomi di spicco
Tra i relatori di questa edizione si segnalano nomi di rilievo come lo scrittore Bernardo Zannoni, la sociolinguista Vera Gheno e il cantautore Piero Pelù. Inoltre, giornalisti come Massimo Giannini e Marianna Aprile porteranno le loro esperienze nel campo dell’informazione insieme a professionisti del mondo della musica e dell’arte. È previsto anche un approfondimento con ‘Il Post‘, dedicato a temi cruciali come l’informazione e la comunicazione, realizzato insieme ai giornalisti della testata.
eventi speciali e spazi espositivi
attività serali e laboratori
L’evento non si limita solo a conferenze e discussioni, ma prevede anche momenti di svago e intrattenimento. Per le serate di venerdì 6 e sabato 7 settembre sono previsti dj-set e performance dal vivo, come lo spettacolo “Scherzo N°1 Opera Prima” di Carlo Amleto. Questi eventi contribuiranno a creare un’atmosfera festiva intorno a un tema di grande importanza sociale, attirando un pubblico variegato.
arte e cinema a servizio dei diritti
Il Palazzo dei Musei ospiterà la mostra “Humanity Lovers”, un’esposizione dedicata ai 30 anni di lavoro di Emergency. A complemento della mostra, al Teatro San Prospero si svolgerà la rassegna “Luci sulle persone”, che presenterà una selezione di film e documentari che affrontano il tema dei diritti umani. Saranno offerti workshop pratici, come quello di fotografia con Francesco Pistilli, elevando ulteriormente il profilo culturale dell’evento.
partecipazione e informazioni
modalità di accesso
La partecipazione agli eventi del Festival è gratuita, con l’obiettivo di favorire l’accesso alla cultura e alla riflessione. Per maggiori dettagli sul programma completo, sugli ospiti e sulle modalità di iscrizione a eventi specifici, il pubblico è invitato a visitare il sito ufficiale di Emergency. Con questa edizione, Reggio Emilia si conferma come un punto di riferimento per la cultura e l’impegno sociale, facendo eco a una necessità di solidarietà e attenzione verso le problematiche contemporanee.
