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Fiera di Farfa 2024: edizione xxii celebra l’unione di agricoltura e cultura

Dal 25 e 26 maggio 2024, a partire dalle 10:00, l’elegante Sala Schuster dell’Abbazia di Farfa a Fara in Sabina ospiterà un evento significativo: “Coltivando Tradizioni: L’intreccio tra Agricoltura e Cultura”. In questa occasione, approfondiremo il rapporto intrinseco tra agricoltura e cultura, e come quest’ultima sia plasmata e alimentata dalle tradizioni agricole che definiscono l’identità delle comunità in tutto il mondo.

Il ruolo dell’agricoltura nel preservare la cultura

L’agricoltura non solo sostiene fisicamente le società fornendo cibo, ma è anche portatrice di tradizioni e valori culturali. Discuteremo di come le tecniche agricole passate di generazione in generazione influenzino la letteratura, l’arte, l’architettura e le celebrazioni comunitarie, diventando una finestra sulle tradizioni culturali di un popolo.

Il cibo come espressione di identità

Esploreremo come il cibo, coltivato nelle terre locali, sia fondamentale per l’identità culturale delle comunità. I piatti tradizionali racchiudono storie di storia, migrazione e scambio culturale, simboleggiando l’appartenenza e la continuità culturale di un popolo. Questo legame tra alimentazione, agricoltura e cultura sarà il fulcro della discussione.

accoglienza e saluti istituzionali

L’evento verrà inaugurato con i saluti di Roberta Cuneo, Presidente della Provincia di Rieti e Sindaco di Fara in Sabina, e altri dignitari locali coinvolti nell’organizzazione della Fiera.

Introduzione ai relatori e alle loro tematiche

 

  • Fabrizio Santori discuterà di come proteggere le aziende agricole per mantenere vive le tradizioni.
  • Davide Granieri parlerà della valorizzazione dell’agricoltura come risorsa per i giovani e il territorio.
  • Massimo Iacobini presenterà il progetto del Parco Slow della Sabina, un ponte tra innovazione e tradizione.
  • Marco Gianni esaminerà l’importanza del Biodistretto nella qualità di vita delle comunità locali.
  • Riccardo Maria Mazzoni approfondirà il legame tra identità culturale e agricoltura.
  • Pierluigi Capone inviterà a conoscere e rispettare la natura che ci circonda.

Un viaggio tra divertimento e cultura alla fiera di Farfa

Il 30 aprile e 1° maggio, il Borgo medioevale di Farfa si animerà con attività di intrattenimento, gusti e cultura. Oltre a un’area di street food, musica dal vivo e attività per bambini, la fiera offre passeggiate nella natura e un’immersione nell’arte e nella storia del borgo, guidate dallo storico dell’arte Vittorio Maria de Bonis. Per maggiori informazioni e accrediti, visitate il sito DBG Management & Consulting.

Emiliano Belmonte

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