Ultimo aggiornamento il 28 Dicembre 2023 by Redazione
Figlio di Denis Verdini agli arresti domiciliari per corruzione
Tommaso Verdini, figlio dell’ex senatore Denis Verdini, è stato posto agli arresti domiciliari nell’ambito di un’indagine condotta dalla Procura di Roma sulle commesse dell’Anas, in cui si sospetta anche il reato di corruzione. La misura cautelare è stata estesa anche ad altre quattro persone, mentre due misure interdittive sono state disposte.
La decisione del giudice per le indagini preliminari della Capitale prevede una durata di 12 mesi per le misure interdittive. Nel luglio scorso, Tommaso Verdini e altri indagati erano stati sottoposti a perquisizioni da parte della Guardia di Finanza. Nell’ambito del procedimento, sono ipotizzati anche i reati di turbativa d’asta e traffico di influenze illecite.
Indagine su commesse Anas: arresti domiciliari per Tommaso Verdini
Tommaso Verdini, figlio dell’ex senatore Denis Verdini, è stato posto agli arresti domiciliari nell’ambito di un’indagine condotta dalla Procura di Roma sulle commesse dell’Anas. L’accusa ipotizza anche il reato di corruzione. La misura cautelare è stata estesa ad altre quattro persone, mentre due misure interdittive sono state disposte.
Il gip della Capitale ha stabilito che le misure interdittive avranno una durata di 12 mesi. Nel mese di luglio dello scorso anno, Tommaso Verdini e altri indagati sono stati sottoposti a perquisizioni da parte della Guardia di Finanza. L’indagine riguarda anche i reati di turbativa d’asta e traffico di influenze illecite.
Tommaso Verdini agli arresti domiciliari per corruzione nelle commesse Anas
Tommaso Verdini, figlio dell’ex senatore Denis Verdini, è stato posto agli arresti domiciliari nell’ambito di un’indagine condotta dalla Procura di Roma sulle commesse dell’Anas. L’accusa ipotizza il reato di corruzione. La misura cautelare è stata estesa ad altre quattro persone, mentre due misure interdittive sono state disposte.
Il gip della Capitale ha stabilito che le misure interdittive avranno una durata di 12 mesi. Nel mese di luglio dello scorso anno, Tommaso Verdini e altri indagati sono stati sottoposti a perquisizioni da parte della Guardia di Finanza. L’indagine riguarda anche i reati di turbativa d’asta e traffico di influenze illecite.
